Bestagno: nell’entroterra di Imperia domani torna la notte bianca del pallonetto

Senza un attimo di respiro. Dalla luce alle tenebre, dissolte dal potente impianto di illuminazione predisposto dagli organizzatori. Che hanno ormai acquisito tutta l’esperienza necessaria. È questa la filosofia sportiva di una intera giornata di sport dedicata al pallonetto o ‘Baletta’, la popolare versione da strada della pallapugno, con palla da tennis.

Rimbalzi pazzi, battuta tradizionale “au picà”, difficilissima e tanto divertimento. Non è solo etnografia sportiva. È della scorsa settimana l’edizione della Coppa Italia in Toscana, con la partecipazione di compagini liguri, toscane e bresciane. La “palla elastica” e il “pallonetto ligure” sono la stessa cosa. Il livello bestagnino ha dunque una proiezione almeno nazionale e rappresenta uno straordinario esempio di manifestazione unica. Già negli ultimi giorni la piazza è stata liberata e ci si addestra al non facile campo. Si prevedono fino a 14 formazioni, con partite della durata fissa di mezz’ora, senza sosta fino al vincitore in piena notte.

L’associazione Pro Bestagno organizza con una matura competenza, supervisionata dai grandi esperti locali e non, da Paolo Gheza ad un tonicissimo Matteo Martini fino a tutta la numerosa truppa dei giovani bestagnini. Chissà, può essere che sia della partita anche il recente consigliere della Regione Liguria Alessandro Piana, che è finissimo interprete del gioco e soprattutto del lancio sul muro per la battuta. In ogni caso non mancherà il servizio bar e la cena di metà manifestazione. Un momento, questo, da non mancare, vista la netta maturazione gastronomica di Bestagno. Paese che, in una ipotetica guida dei ristoranti da sagra, si guadagnerebbe una menzione speciale.