/ Calcio

Calcio | 02 agosto 2015, 07:53

Calcio, Carparelli riabbraccia la Loanesi. "Chiudere qui la carriera è un sogno che si realizza"

"Non siamo tra i favoriti? Sarà il campo a emettere i propri giudizi. Non vedo l'ora di giocare con Zunino, sono pronto a imparare da lui"

Calcio, Carparelli riabbraccia la Loanesi. "Chiudere qui la carriera è un sogno che si realizza"

Da Loano a Loano, passando per una carriera ricca di soddisfazioni. Un cerchio perfetto quello designato da Marco Carparelli, pronto a tornare a vestire la casacca a strisce rossoblu dopo praticamente trent'anni.

La voglia e la determinazione sono però rimaste cristallizzate nel tempo, come conferma lo stesso bomber ai microfoni di Svsport.it.

 

Marco. Dal tuo esordio in Prima Squadra con la maglia del Vado sono passati 23 anni, cosa ti spinge ancora oggi a raccogliere il borsone e a recarti al campo?

"Semplicemente il grande amore che nutro nei confronti di questo sport. Sarà banale dirlo, ma è proprio così. Ho avuto la fortuna di poter disputare una carriera a livelli più che buoni e tutto ciò che ho appreso, con grande abnegazione, provo a portarlo anche nel mondo dilettantistico. Mi sto allenando in palestra da due settimane con grande intensità, voglio farmi trovare al meglio alla ripresa degli allenamenti".

 

Dopo anni di corteggiamento alla fine il presidente Piave è riuscito a convincerti.

"Chiudere la carriera alla Loanesi per me è come un sogno: è l'epilogo perfetto. Darò il cento per cento per la squadra del mio paese, tentando di ricambiare nel migliore dei modi la fiducia della società, Concludere al meglio la mia esperienza da calciatore sarebbe fantastico, poi inizierò a studiare per diventare allenatore".

 

Sulla carta non partite tra le formazioni favorite. Un vantaggio?

"I pronostici estivi lasciano il tempo che trovano. Noi dobbiamo pensare a dare tutti noi stessi per la causa, allenandoci sempre al 100% e seguendo le indicazioni di un tecnico assolutamente preparato come Enrico Sardo. Fatto questo non potremo che essere orgogliosi del nostro operato, poi è normale che tenteremo di disputare il miglior campionato possibile".

 

C'è molto entusiasmo nelle tue parole.

"Spero di trasmetterlo anche a tutta la piazza. Passeggiando per Loano più di una persona ha manifestato la propria volontà di venire a seguirci all'"Ellena". Arrivare allo stadio e vedendo le tribune stipate rappresenterebbe per noi un'ulteriore stimolo per fare bene".

 

Al tuo fianco in attacco ci sarà Elia Zunino. Età diverse, ma il medesimo senso nel gol nel dna.

"Elia è un ragazzo completo, che sa come muoversi e calciare verso la porta. Non nascondo di essere curioso di rapportarmi con lui e imparare anche i suoi piccoli segreti. Potrebbe essere mio figlio, ci separano ben 19 anni, ma sono convinto che sapremo integrarci al meglio, per spingere la Loanesi sempre più in alto".

Lorenzo Tortarolo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium