Appuntamento casalingo per i Killer Whales domenica scorsa contro gli Hot Wings Milano, nel campionato di promozione di hockey in line. Gli Hot Wings sono il team che ha guidato la classifica per tutto il girone di andata.
Tra i nerofuxia alcune assenze ma tra i pali c'è il rientro di Luca Taraschi.Le premesse sono di un impegno tutt'altro che facile. Entrambe le squadre sono reduci da due debacle nel turno precedente ed avevano tutte le intenzioni di rifarsi con un risultato positivo.La partita inizia subito con una intensità altissima e il pubblico presente al palahockey di Zinola assiste davvero ad un bellissimo spettacolo di velocità e tecnica.
Estremo equilibrio in campo e risultato fermo fino a pochissimi minuti dal termine della prima frazione quando un grossolano errore dei padroni di casa consente agli Hot Wings di andare a segno sotto porta.Il secondo periodo inizia con lo stesso leitmotiv del primo. I roster delle due squadre consentono rotazioni delle linee frequenti e rapide, e a beneficiarne è sicuramente lo spettacolo.Dopo pochi minuti sono i savonesi ad andare a segno con Ranes, che porta cosi in pareggio il punteggio. Ma l'equilibrio dura poco. I bianco-azzurri lombardi si riportano avanti con una rapidissima azione su un ribaltamento di fronte.Ed è a questo punto, pero' che i Killer Whales spingono sull'acceleratore.
Prima pareggiano con capitan Monaco, che con caparbietà conclude un'azione convulsa, e poi con Romero (sue le assistenze nelle reti precedenti), e ancora Ranes.
Con il vantaggio dei savonesi si prospetta un ultimo periodo di gioco alquanto infuocato, e le premesse non tradiscono le aspettative.I milanesi aumentano il ritmo e i padroni di casa faticano a stare appresso alle sfuriate offensive degli avversari, che, seppur con fatica, riescono a riagguantare il pareggio nella seconda metà del tempo.Il nervosismo comincia a fare capolino e contemporaneamente cominciano a susseguirsi le penalità per entrambe le squadre.
Ma a tenere i nervi piu' saldi sono i ragazzi di coach Parodi che a tre minuti dalla fine mettono a segno, con Monaco, il gol che varra' la vittoria finale.Coach Parodi riassume cosi il match "chiunque avesse vinto non avrebbe rubato nulla. Non posso dire altro che ora ci godiamo questa bellissima vittoria e poi cominceremo a pensare alla prossima partita. Ce lo siamo meritato"
