Match agli antipodi della classifica quest’oggi al Paolo Mazza di Ferrara: alle 18 scenderanno in campo i beniamini di casa della Spal, prima in classifica dall’inizio dell’anno contro il Savona, ultima anch’essa fin da subito (complice le penalizzazioni). Una partita che appare, a causa dell’andamento stentato dei biancoblu e delle motivazioni di salvezza che ormai si stanno affievolendo, dall’esito scontato.
La Spal è una compagine di categoria superiore, con un attacco atomico (Cellini, Finotto, Grassi, Zigoni) ed una difesa, salvo lo sbandamento contro la Maceratese, impenetrabile. Mister Semplici predica calma e attenzione, per un testacoda in cui sono solamente i ferraresi a poter perdere qualcosa; mantenere le distanze dal Pisa prima dello scontro diretto è imprescindibile per poter continuare a guidare la vetta della classifica con tranquillità.
Il Savona che scenderà oggi in campo dovrà essere al contrario privo di pressioni; con l’ulteriore punto aggiunto di penalizzazione in settimana e il pareggio di ieri della Lupa Roma, il distacco dai laziali è aumentato a dieci lunghezze, per lo sconforto di una rassegnata tifoseria. Quello che ormai è richiesto agli Striscioni di mister Braghin è di onorare la maglia nei match rimanenti, per rispetto a quei sostenitori che negli ultimi due anni ne hanno viste di tutti i colori.
Oltre i lungodegenti Virdis e Carta, si annoverano tra gli indisponibili lo squalificato Palumbo, Morra, ancora alle prese con fastidi muscolari mentre partirà dalla panchina Falcone, impegnato ieri con l’Under 20.
Ecco il probabile undici iniziale: (5-3-2) Cincilla, Placido, Vannucci, Cabeccia, Rossini, Lebran, Taddei, Lulli, Pasqualini, Cocuzza, Dell’Agnello.