Calcio, Veloce. La precisazione del Consigliere Aglietto: "Società pienamente operativa, priorità al Settore Giovanile"

Le parole per Franco Aglietto corrono via veloci con estrema pacatezza ma altrettanta decisione: del resto per la Veloce è il momento della risolutezza e delle scelte a poche setitmane dall'inizio dei campionati. Il Consigliere granata non vuole però lasciare spazio al pessimismo, sottolineando la piena operatività del club in attesa della nomina del nuovo presidente:

"Il nuovo Consiglio Direttiv, di cui faccio parte, sta svolgendo un duro e proficuo lavoro per garantire la crescita sportiva della società a tutti i livelli, ma con un’attenzione particolare al settore giovanile che dovrebbe rappresentare l’unico vero obiettivo e la vera risorsa di una realtà dilettantistica.

I conti li faremo alla fine, ma se riusciremo, come ne siamo convinti, anche grazie all’impegno quotidiano di tecnici competenti e preparati, a dare a tanti ragazzi l’opportunità di fare sport e di condividere una esperienza di crescita individuale e di gruppo, al di là dei risultati del campo, delle vittorie o delle sconfitte, avremo raggiunto il nostro scopo.

Mi pare quindi inutile e poco costruttivo continuare a ricordare che l’ex presidente si è dimesso, perché ne abbiamo preso atto da tempo e siamo in grado di proseguire anche senza il suo contributo.

Non è da questi particolari che si può giudicare una realtà sportiva, arrivando addirittura ad affermare che solo un nuovo presidente potrebbe arrestare il declino della società.

Ciò. oltre che non corrispondente al vero, mi pare ingiusto nei confronti di chi, sottraendo tempo al proprio lavoro ad ai propri impegni, si sta adoperando per garantire alla Veloce il ruolo ed il prestigio che merita.

La Veloce avrà sicuramente un nuovo presidente, ma nei tempi che il Consiglio Direttivo deciderà di darsi.

Oggi la società, peraltro, è regolarmente operativa: ha infatti due vice presidenti ed un presidente del settore giovanile.

Nel prossimo futuro ci saranno nuovi ingressi in società all’unica condizione che il nuovi consiglieri condividano gli stessi obiettivi degli attuali.

Quello della prima squadra potrà essere un cammino difficile e duro?

Ne siamo consapevoli, ma abbiamo un tecnico capace e giovani ambiziosi.

L’impegno attuale e prioritario è quello di garantire la solidità della società sportiva e, lo voglio sottolineare, di gestirla con la diligenza del buon padre di famiglia".