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Calcio | 11 ottobre 2016, 11:19

Golden Foot. Frank De Boer sfila sulla Promenade dei Campioni: “Essere qui è un vero e proprio onore”

L’allenatore dell’Inter ha inaugurato la seconda giornata della kermesse monegasca: “Allenare e vincere con l’Ajax è stato fantastico perché in passato mi ha dato tanto da giocatore, ma approdare all’Inter, che è uno dei top club europei, è qualcosa di sensazionale”.

Golden Foot. Frank De Boer sfila sulla Promenade dei Campioni: “Essere qui è un vero e proprio onore”

È ripartita questa mattina la quattordicesima edizione del Golden Foot, la manifestazione monegasca che raduna ogni anno cinque leggende del calcio mondiale.

Dopo la conferenza stampa di Puyol e Deco, avvenuta ieri presso la Sala del Mare del Fairmont Hotel, questa mattina è stata la volta dell’ex giocatore di Ajax e Barcellona, nonché attuale tecnico dell’Inter: Frank De Boer.

L’olandese, che considera l’invito alla Promenade dei Campioni come un vero e proprio onore, in sala stampa ha affermato: “Essere qui oggi significa che qualcosa di buono in carriera ho fatto e ciò mi fa estremamente piacere. Alla lunga il duro lavoro ripaga i sacrifici e ritrovarsi in mezzo alle leggende del calcio mondiale né è la testimonianza”.

Non sono mancate ovviamente le domande sull’Inter e su alcuni suoi giocatori, a cui il tecnico ha risposto così: “Allenare e vincere con l’Ajax è stato fantastico perché in passato mi ha dato tanto da giocatore, ma approdare all’Inter, che è uno dei top club europei, è qualcosa di sensazionale. Abbiamo una rosa competitiva e in queste prime partite si è intravisto qualcosa di buono. Mi piacerebbe portare all’Inter la filosofia di gioco e di pensiero del Barcellona perché credo sia la più corretta per il calcio moderno. Il mio rapporto con Brozovic? Marcelo è un grande giocatore e sa che lo stimo. Ha giocato due buone partite con la Croazia e ciò gli ha permesso di migliorare la condizione fisica. Se continuerà a lavorare così in settimana troverà spazio anche alla domenica”.

Inevitabili poi le domande su Mauro Icardi e su Kondogbia, su cui l’Inter ha scommesso e investito parecchio la scorsa estate. De Boer elogia prontamente il suo capitano dichiarandolo “un giocatore di livello ormai mondiale ed un professionista serio, pronto a consacrarsi con l’Inter come hanno fatto in passato altre leggende”, mentre a proposito del centrocampista francese risponde “è giovane ma con doti fisiche importanti. Non ho nulla contro di lui, nonostante l’abbia sostituito nel primo tempo alcune domeniche fa. Avrà altre occasioni per mostrare il proprio talento”.

Alessio Zunino - Giorgio Remuzzi

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