Il risveglio è sempre traumatico, ma la Dianese & Golfo a 24 ore dallo 0-2 interno contro la super capolista Alassio FC (ora a +10) deve ripartire e difendere il secondo posto prezioso in chiave play-off da vari assalti, visto il conseguente aggancio dell'Ospedaletti a quota 26 punti e lo Speranza Savona lontano una sola lunghezza dalla squadra di mister Sardo.
Ad analizzare la sconfitta subìta ieri tra le mura amiche di San Bartolomeo al Mare è il difensore Lorenzo Li Causi.
Lorenzo Li Causi, una grande partita non è bastata contro l'Alassio FC... "Faccio i complimenti a tutti i miei compagni e al mister per la determinazione messa in campo, e a tutti coloro che sono venuti a vederci per sostenere la Dianese & Golfo. Non ci sono fattori che non hanno funzionato, sono stati bravi gli avversari a sfruttare le uniche due mezze palle buone per segnare: purtroppo in certe situazioni Gandolfo non sbaglia".
La capolista vi è stata superiore o voi troppo leggeri? "Per me l'Alassio FC non ci è stata superiore e di conseguenza non sono troppo forti. Noi non siamo stati troppo leggeri, anzi tutt'altro. Loro tenevano più la palla ma non riuscivano mai a sfondare fino al gol. Poi logicamente la partita dopo il loro vantaggio è cambiata, abbiamo provato a recuperarla ma senza gli esiti sperati".
Mister Sardo vi ha fatto i complimenti a fine partita... "Sono molto contento per i complimenti del mister e logicamente il rammarico c'è perché la partita poteva finire diversamente. Loro hanno grandi singoli, noi un grande gruppo e lo abbiamo dimostrato più che mai. Ora è inutile pensare a loro, visto che siamo già concentrati alla prossima partita contro il Santa Cecilia".
E' soddisfatto della sua continuità come titolare? "Sto facendo molte partite da titolare e di questo ringrazio il mister. Nella nostra squadra non esistono titolari o no. Chi entra dalla panchina nella maggior parte dei casi ha cambiato la partita in meglio: per noi i titolari sono 18".