Motori, Florean: "2016 anno da incorniciare. Per la prossima stagione stiamo cercando il programma che più si addice alle nostre esigenze"

Con il 2017 ormai alle porte è tempo di programmare la stagione che verrà. Così è anche per Fulvio Florean, campione in carica IRC insieme al veloce valdostano Elwis Chentre.

Il codriver savonese non si sbottona più di tanto, ma dichiara che qualcosa di appetitoso bolle già in pentola ricordando comunque quanto fatto di buono quest’anno.

Fulvio, il tuo 2016 è stato ricco di soddisfazioni. Annata perfetta?

“ Al mio 2016 non potevo chiedere di più. Alla ronde del Canavese ho raggiunto la mia quarantesima vittoria personale, ho trionfato nella gara di casa al Valli del Bormida con annesso il Memorial di mio padre e ho riconquistato dopo il 2004 il Campionato IRC insieme al mio pilota e amico Elwis Chentre. Non dimentichiamoci poi la sempre fantastica passerella al Monza Rally Show sul circuito brianzolo con la R4 della Promo Racing Team. Colgo l’occasione per ringraziare proprio questo team, D’Ambra, A-Style e Roger Tuning per averci affidato sempre delle macchine perfette e curate nel minimo particolare. Ciliegina sulla torta è stata poi la mia candidatura al Trofeo Loris Roggia, indetto da Rallylink la cui premiazione si svolgerà il 29 gennaio a Rimini. Per me è un grande onore perché oltre che essere un premio ambito da tutti i navigatori italiani, è un bel modo per ricordare il compianto Loris”.

0Dove ti vedremo correre nella prossima stagione?

“Qualcosa si è già mosso, ma siamo ancora in fase embrionale. Al momento siamo in trattativa con vari team per poter essere al via del campionato IRC e provare a difendere il titolo appena agguantato al Valli Cuneesi lo scorso settembre, ovviamente senza chiudere la porta in faccia a nessuno ma rimanendo comunque totalmente svincolati da tutto e tutti. Non nascondo poi che alletta non poco l’idea di partecipare a qualche bella gara spot con il marchio dello Scorpione torinese, ma anche in questo caso è ancora presto per sbilanciarsi. Il mio 2017, inoltre, poteva iniziare col botto insieme all’amico Franco Borgogno, driver sanremese, con il quale sembrava esserci la possibilità di partecipare al mitico Rally di Monte Carlo e invece abbiamo dovuto dare forfait a causa di alcuni problemi logistici, ma noi non ci perderemo d’animo e proveremo ad essere presenti nel 2018”.

Purtroppo il Valli del Bormida non verrà disputato nel 2017 facendo perdere alla nostra provincia un altro tassello storico. Cosa ne pensi a riguardo?

 “Il Valli del Bormida è la gara di casa e mi spiace alquanto non trovarla nel calendario del 2017. Dopo il rally della Riviera Ligure, la provincia di Savona perde senza dubbio un altro pezzo di storia e lo trovo un gran peccato perché proprio in tali strade mi sono appassionato a questo sport. Spero di poterci ritornare a sfrecciare tra due anni”.

Quale pensi possa essere la soluzione ideale per potere risollevare il movimento?

“Cinque anni fa, in tempi non sospetti, mi permisi di scambiare la mia opinione con quella degli organizzatori del Bormida e del Riviera. La crisi si sentiva già allora, così mi sentii in dovere di suggerire una collaborazione in modo da unire le forze. Così facendo si sarebbe potuto ideare una gara stupenda su strade favolose e chissà che magari si faceva il pienone di equipaggi. Ma ormai è inutile piangere sul latte versato. Mi auguro che il movimento rallystico savonese si risollevi quanto prima, perché gli appassionati meritano di andare a tifare famigliari e amici sulle proprie prove speciali e non fuori regione”.