Motori, Arianna Ravano: "Emozione incredibile partecipare ad una gara del mondiale rally. Cercheremo di onorare l'impegno e tenere alto l'onore tricolore"

Tutto pronto per l’imminente rally di Monte Carlo, tappa inaugurale del campionato del mondo dove finalmente si vedranno all’opera le tanto discusse Wrc Plus con oltre 350 cavalli sotto al cofano.

Sarà della partita monegasca anche la navigatrice Arianna Ravano, chiamata dal torinese Claudio Marenco a dettargli le note sulla Peugeot 208 R2b della Miela Corse. L’equipaggio dovrà vedersela dunque con i migliori del panorama internazionale senza però troppi obblighi di classifica come afferma Arianna: “E’ un’emozione incredibile leggere il proprio nome sull’elenco iscritti di una gara iridata. Fino a qualche anno fa era impossibile da immaginare e tutt’ora non me ne sto ancora rendendo conto. Ringrazio Claudio per la fiducia nei miei confronti, la mia famiglia per appoggiarmi sempre e comunque nelle mie decisioni e tutti gli amici che mi seguiranno da casa o a bordo strada”.

La gara del Principato è famosa per il cambio repentino del meteo sulle alture e per la complessità in generale dell’evento, in cui non vi è alcun margine di errore. Anche quest’anno concentrazione e la scelta delle gomme saranno i fattori più importanti. A riguardo la codriver continua: “Sarà determinante svolgere alla perfezione le ricognizioni in modo da avere delle note quasi perfette per i ricognitori che prima del nostro passaggio correggeranno e sistemeranno per noi. Personalmente mi sto studiando il complesso regolamento e il radar della gara in modo da lasciare nulla al caso. La prossima settimana svolgeremo un breve test con la vettura da gara in modo da capire il setup e le reazioni su fondi scivolosi e poi ci tufferemo in questa grande avventura, senza però avere pressioni di classifica o ansia da prestazione. Crediamo che presentarsi sulla pedana di partenza presso il Casinò sia già la nostra vittoria più grande, ma comunque ce la metteremo tutta per onorare questo impegno che certamente non capita ogni anno”.