Si chiude il trittico ravvicinato di gare per il Savona di mister Siciliano: dopo la vittoria di Grosseto e l’amaro pareggio interno contro il Ghivizzano, Murano e compagni riceveranno al Bacigalupo la Fezzanese, terzultima in classifica e a secco di vittorie da ben dieci partite. Con undici giornate ancora da disputare e sei lunghezze di distanza dal Gavorrano capolista è piuttosto difficile fare pronostici: la rimonta appare complicata, ma gli scontri diretti in programma tra fine marzo e metà aprile potrebbero ribaltare ancora la classifica dei biancoblu, nel bene e nel male.
Siciliano dovrà fare i conti con alcuni problemi di formazione in vista del match di domani, considerando le squalifiche di Glarey, Pasqualini e Ferrando e gli acciacchi di Miraglia, De Martini e Boggian: “Siamo abbastanza contati – sottolinea il tecnico di Rivoli – ma tutti i ragazzi hanno già dimostrato di poter dare un contributo importante alla squadra. In difesa e sulle fasce sto valutando diverse soluzioni, ma resta concreta l’ipotesi di confermare la difesa a tre. Miraglia ha subito una brutta contusione ed è in forte dubbio, così come Boggian difficilmente potrà essere della partita”.
La Fezzanese, battuta 4-0 durante il girone d’andata, non sta attraversando un buon momento: “Dopo la partita di mercoledì con il Ghivizzano può succedere di tutto contro qualsiasi avversario: la squadra sulla carta più forte non sempre vince e voglio che i miei ragazzi scendano in campo con ancora più rabbia e determinazione rispetto a mercoledì. La Fezzanese ha cambiato allenatore da poco, sta provando a risalire la china e bisognerà vedere inoltre in che modo si schiererà in campo. Dobbiamo pensare a fare la nostra partita, limitare al massimo agli errori e ottenere assolutamente i tre punti”.
Rimonta ancora possibile?: “Come ho già detto, non molleremo di un centimetro fino alla fine: solo la matematica ci potrà condannare e pretendo che i ragazzi diano sempre più del 100% per questi colori”.