Calcio, Juniores. Domani la prima tappa playoff per il Savona. Mister Capurro: "Cuneo avversario ostico, fondamentale la gestione psicologica della partita"

"Che partita mi aspetto? Centoventi minuti per vincere, sarà questo il nostro unico obiettivo".

Luca Capurro ha le idee decisamente chiare in vista della semifinale playoff di domani pomeriggio tra le formazioni Juniores del Cuneo e del Savona, dal cui esito si conoscerà l'avversaria del Bra, per la finale del Girone A.

Chi riuscirà a prevalere potrà continuare il proprio percorso all'interno delle finali scudetto nazionali, ma in casa biancoblu il pensiero del tecnico, del vice Iacobellis e del dottor Capadonna, sono tutti concentrati alla sfida di domani.

"Affrontiamo un avversario di livello, che ha dimostrato nel corso del campionato di avere valori importanti - spiega Capurro - ma i ragazzi hanno dimostrato a più riprese di poter dire la loro contro qualsiasi squadra. Come arriviamo alla partita? Direi bene, ci alleniamo con grande costanza praticamente da agosto, seppur a gennaio questa squadra abbia vissuto una rivoluzione non indifferente: l'età media si è notevolmente abbassata, ma proprio per questo motivo possiamo guardare al nostro percorso con ancora più orgoglio.

Saranno novanta minuti intensi, dove i ragazzi saranno sollecitati anche a livello emotivo in un modo sostanzialmente nuovo rispetto alla routine del campionato e sono convinto che la gestione psicologica della partita, da una parte e dall'altra, potrà fare la differenza.

Non avremo però Mancini e Rampini, mentre sono da valutare le condizioni di Preci e l'eventuale disponibilità di Sadiku, impegnato nelle ultime settimane con la Prima Squadra".