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Sport acquatici | 09 maggio 2017, 11:41

Torna lo "Scaletto senza Scalini". la balneazione a misura di disabile

Torna lo "Scaletto senza Scalini". la balneazione a misura di disabile

Tre mesi di attività allo “Scaletto senza Scalini” di Savona che la nostra cooperativa gestirà per l’ottavo anno consecutivo: reperite le risorse per raggiungere questo importante obiettivo rincorso inutilmente nelle passate stagioni!.

Nonostante il periodo economico “non proprio favorevole” e grazie al coinvolgimento delle sedi territoriali di Piemonte, Liguria, Lombardia e della Sede nazionale di AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Lateriale Amiotrofica, la principale associazione sulla SLA presente in Italia con 63 rappresentanze territoriali e oltre 2000 soci – la Cooperativa ha ricevuto il contributo che gli permette di prolungare a tre mesi l’attività, diventando così “lo sponsor” più importante dello Scaletto.

Anche il Comune, La Fondazione Demari (seppure in forma minore rispetto agli anni passati), la Fundacion Parodi e l’Associazione “Chicchi di Riso” hanno contribuito a conferma della ormai consolidata collaborazione e dell’apprezzamento che l’iniziativa riservata alla balneazione dei disabili ha riscosso.

Rileggendo i dati degli anni precedenti si è passati da 510 presenze del 2010 alle oltre 2700 dello scorso anno: utenti in arrivo da molte regioni del nord e del centro Italia ed anche dall’estero hanno potuto usufruire – sempre gratuitamente - dei servizi di accompagnamento in mare, riuscendo così a costituire una “micro-società” che non fa differenze fra le diverse patologie, nazionalità e lingue.

Oltre al contributo ricevuto, è iniziata fra la Cooperativa e AISLA questa forte sinergia che ha come obiettivo quello di sviluppare un modello sostenibile e funzionale di cooperazione sociale per far diventare una spiaggia pubblica un luogo di socializzazione e di utilizzo da parte di persone disabili e non, capace di valorizzare il territorio con un turismo intelligente e non discriminatorio (alleghiamo anche una breve presentazione dell’iniziativa).

Non bisogna dimenticare che la Cooperativa darà lavoro – solo allo Scaletto – a 11 persone di cui, come da Statuto, oltre il 40% fanno parte dell’inserimento lavorativo di persone in area protetta (leggi 68 e 104).

Ed è anche grazie a questi lavoratori assunti, soci e non, che hanno offerto una settimana di lavoro per non far “sforare” la Cooperativa dal budget a disposizione, dimostrando grande senso umanitario e solidale, esattamente come quotidianamente mettono in essere nello svolgimento del proprio lavoro.

Come gli anni passati la balneazione assistita durerà 8 ore: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 di tutti i giorni e saranno sempre presenti almeno 3 bagnini e 2 operatori specializzati in turni di 6 ore quotidiane, in modo da garantire l’assistenza dalle 9 alle 19 sia agli utenti disabili che agli altri bagnanti; sarà attivo il numero 3774792481 attraverso il quale l’operatore risponderà direttamente dalla spiaggia per fornire agli utenti tutte le informazioni (anche sulle condizioni meteo-marine) richieste e per prendere nota degli arrivi programmati.

Quest’anno sarà informatizzata la gestione relativa alle schede anagrafiche e di presenza degli utenti, parte indispensabile alla rendicontazione in ambito istituzionale e nei riguardi dei main sponsors.

Inoltre sarà garantito l’aggiornamento in tempo reale dei siti www.laltromare.org e www.laltromare.eu sui quali verranno segnalate tutte le iniziative che la Cooperativa organizzerà per il raggiungimento degli obiettivi che si è data.


La Cooperativa Sociale LALTROMARE onlus è una cooperativa di tipo B che opera in ambito turistico-balneare e vanta un capitale umano di 34 soci di cui oltre il 40% appartenenti alla categorie protette ed anche il CDA della Cooperativa è composto per due terzi da persone appartenenti alle categorie protette.

L'obiettivo istituzionale della Cooperativa è quello di sviluppare con professionalità un modello sostenibile e funzionale di cooperazione sociale, dimostrando che, in assenza di ostacoli, l’handicap non esiste; far diventare una spiaggia pubblica un luogo di socializzazione e di utilizzo da parte di persone; promuovere un turismo intelligente ed alternativo sia per la varietà dell’offerta che per la valorizzazione del territorio; inserire e professionalizzare persone svantaggiate per trasformare lo svantaggio in una risorsa da impiegare nel contesto turistico balneare.

Da quest’anno la Cooperativa ha ampliato i propri servizi anche al settore dell’agricoltura sociale proprio per proseguire nella propria missione anche nei mesi invernali, con la stessa volontà e impegno.

Nel perseguire lo sviluppo di servizi di interesse generale, la Cooperativa agisce di concerto con le Istituzioni (Comunità Europea, Regioni, Comuni, Università, Centro per l’impiego, Parchi Marini, Enti di Formazione) e rispetta quei valori di attenzione all'ambiente ed alle persone che costituiscono la sua mission.

Per ulteriori approfondimenti ed informazioni:

info@laltromare.org o comunicazione@laltromare.org


cs

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