Calcio, il Savona non va oltre lo 0-0 con il Ponsacco. Tabbiani: "Passo indietro rispetto alle precedenti gare, dobbiamo crescere ancora tanto"

Delude il Savona di mister Tabbiani nella quarta giornata del campionato di Serie D, che vede il Ponsacco uscire dal "Bacigalupo" con un pareggio assolutamente meritato per quanto fatto vedere nell'arco dei novanta minuti. Primo tempo di marca toscana, con due nitide occasioni da rete salvate prima sulla linea da porta dalla retroguardia biancoblù e poi dal palo esterno con Bellussi ormai fuori causa. 

Meglio nel secondo tempo la squadra di Tabbiani, che riesce ad esprimersi in maniera più ordinata senza però rendersi veramente pericolosa dalle parti del portiere Cirelli, mai chiamato in causa dai vari Tognoni, Gomes (uscito al 40' per un problema al piede) e Mair, apparso fuori dal gioco e troppo distante dalla porta toscana. 

Il secondo pareggio consecutivo sul prato del "Bacigalupo" lascia qualche perplessità tra tifosi e addetti ai lavori, ma la strada è ancora molto lunga da qui alla fine del campionato: "Non abbiamo fatto una buona gara - sottolinea senza tanti giri di parole mister Tabbiani - soprattutto nel primo tempo dove non siamo riusciti a fare quelle cose provate in allenamento. Sapevamo di incontrare una squadra ostica e ben messa in campo, ma rispetto alle precedenti partite abbiamo compiuto un passo indietro sul piano della manovra e del gioco". 

Nessun tiro veramente pericoloso e poca lucidità in fase offensiva, dove gli ingressi di Dalessandro e Lumbombo hanno dato qualcosina in più a livello di intensità, senza però impensierire seriamente il portiere Cirelli: "Anche i ragazzi sono consapevoli di aver giocato una gara sottotono - aggiunge il tecnico biancoblu - e ci è mancato qualcosa in termini di corsa e determinazione: il Ponsacco è andato molto forte per i primi settanta minuti, abbassando leggermente i ritmi solo nel finale dove, per inerzia, abbiamo cercato di creare occasioni da gol senza però trovare la giocata vincente. Portiamo a casa questo pareggio sapendo di dover lavorare ancora tanto sotto l'aspetto tecnico e tattico". 

Gli Striscioni, scavalcati in testa alla classifica da Seravezza e Viareggio, autentiche sorprese di questo avvio di stagione, dovranno ora vedersela con Ligorna, Lavagnese e Finale, un trittico di partite dalle quali si potranno capire meglio le reali potenzialità della squadra biancoblù.