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Calcio | 09 ottobre 2017, 15:15

Calcio. Serie D, per Cassullo e il Finale una domenica da dimenticare:"Rovinato tutto in tre minuti"

"Difficile spiegare gli ultimi minuti di gara, è successo l'incredibile". I giallorossi avanti per novanta minuti, ma non basta "Bene ancora i giovani e l'atteggiamento, ma torniamo a casa senza punti".

Calcio. Serie D, per Cassullo e il Finale una domenica da dimenticare:"Rovinato tutto in tre minuti"

Sconfitte bizzarre nella storia del calcio ce ne sono in gran quantità. Cosa le accumuna più o meno tutte? Il fatto che dare una spiegazione sia difficile, anzi difficilissimo. Figuriamoci se poi la sconfitta arriva con un passivo di quattro reti, tre delle quali maturate nei cinque minuti di recupero. Alla fine di Ponsacco-Finale è il ds giallorosso a dire la sua: “Perdere una partita così è incredibile, nella domenica di trasferta nella quale abbiamo giocato meglio. Abbiamo sbagliato l’occasione del 3-1 a pochi minuti dalla fine e poi è successo l’incredibile, non ho altre parole. E’ una mazzata molto dura, avrei preferito perdere 5-0 che perdere così, aldilà del fatto che perdere non sia mai piacevole”.

Un risultato amaro dopo aver condotto la gara per novanta minuti, nato da un blackout micidiale incomprensibile a tutti, presenti e non: “Difficile spiegare a noi stessi e a chi non c’era cosa sia successo in quegli attimi, forse loro ci hanno creduto di più ma sinceramente trovo sia qualcosa di inspiegabile. Ora possiamo solo guardare avanti e concentrarci sulla prossima partita, che è la bellezza del calcio: finita una gara puoi subito pensare a quella successiva. Sarà difficile solo fare arrivare martedì”. Come nel più classico teatro dell’assurdo si è visto qualcosa per cui sorridere nello svolgimento, nonostante l’epilogo drammatico: “In tre minuti siamo riusciti a rovinare tutto. Non so quanti riusciranno a venire a fare contro il Ponsacco questo tipo di gara. Bene Ferrara all’esordio da titolare in campionato, idem Roda che gioca tra i grandi da tempo ma è comunque un ’97. La prova, escluso il finale, è stata molto buona anche dal punto di vista tattico e soprattutto dall’atteggiamento che, aldilà dei moduli e dei numeri, ci ha permesso di arrivare ad un minuto dalla fine meritatamente avanti 2-1”.

Da domani in casa Finale si comincerà a guardare al derby di domenica con il Savona, una partita attesa che si presenta da sola: “Vale sempre tre punti, meglio chiuderla qua ed evitare altre pressioni. Già con partite così se ne creano da sé, meglio non aggiungerne altre”.

Mattia Pastorino

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