Calcio, Savona: la vittoria di Finale come nuovo trampolino di lancio per tornare al vertice

Il traversone dalla destra di Lumbombo, il preciso stacco aereo di Mair e la sfera che si insacca lentamente nell'angolino basso alla destra del portiere: il minuto 89 del derby tra Finale e Savona ha regalato alla formazione biancoblù una vera e propria boccata di ossigeno, dopo una serie di tre pareggi e due sconfitte che avevano fatto storcere il naso a tutto l'ambiente.

La consapevolezza di non aver ancora superato tutte le difficoltà e la necessità di dover continuare a pedalare a testa bassa, sono due concetti che giocatori, società e staff tecnico hanno ben impressi nella mente: mister Tabbiani, protagonista domenica di una spontanea e genuina esultanza al momento del gol di Mair, un aspetto che testimonia l'unione e la compattezza all'interno dello spogliatoio biancoblù, punta ad un significativo cambio di passo in questa fase della stagione. Contro Ghivizzano e San Donato Tavarnelle in casa e Seravezza in trasferta, gli striscioni hanno la possibilità di raccogliere un buon bottino di punti, per arrivare con grande determinazione e fiducia all'atteso derby del 5 novembre sul campo della Sanremese.

Fondamentale all'economia del gioco di mister Tabbiani il recupero dei due centravanti Dalessandro e Gomes, quest'ultimo apparso già in grande spolvero nel secondo tempo giocato a Finale, dopo il recente infortunio che lo aveva tenuto fermo per circa un mese. L'assenza di Tognoni, che dovrebbe rientrare solo dopo la partita contro il Seravezza, limiterà alcune soluzioni soprattutto in attacco, ma le recenti prestazioni di Anselmo e di Lumbombo, finalmente decisivo domenica scorsa con il preciso assist per Mair, lasciano ben sperare in vista dell'immediato futuro.