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Calcio | 19 ottobre 2017, 12:10

Calcio, Eccellenza. Tutta la verità di bomber Bertuccelli: "Io, l'Argentina Arma e il mio post... Vi svelo tutto"

Il bomber, autore di una splendida prestazione contro l'Imperia si "confessa" ai nostri microfoni. Il mancato passaggio ai nerazzurri e alla Sanremese

Giuseppe Bertuccelli, bomber del Valdivara

Giuseppe Bertuccelli, bomber del Valdivara

Nome: Giuseppe. Cognome: Bertuccelli. Professione: bomber. Questa è la carta d'identità di uno dei top-player del campionato di Eccellenza Liguria che domenica scorsa ha giocato una sontuosa partita contro l'Imperia. Giuseppe Bertuccelli, bomber del Valdivara, in un'ampia intervista esclusiva ci svela tutto: dal suo piccolo passato all'Argentina Arma, fino a passare dal suo post nel dopo match contro i nerazzurri, fino al mancato passaggio alla Sanremese.

 

Giuseppe Bertuccelli, bomber del Valdivara: domenica è stata una partita "pazza" contro l'Imperia... "L'Imperia è una grande squadra e non sono io che lo devo dire, visto che sono i numeri e gli stessi giocatori che lo dimostrano. Noi siamo stati bravi a passare in vantaggio, loro hanno davanti gente forte e con due occasioni hanno fatto due gol: una partita incredibile".

Al Valdivara ha trovato la sua dimensione: all'Argentina Arma che cosa non ha funzionato? "Dovreste chiederlo a chi allenava... Da parte mia non posso dire che ci ho messo il massimo impegno negli allenamenti, perchè come sanno tutti ho giocato ben poco: giocavo 10 minuti a partita se giocavo... Non ho mai saltato un allenamento, ho cercato di dare sempre il massimo ma non ero visto".

Ci spiega il post che ha messo a fine partita domenica scorsa? "Alla fine la cosa è diventata più grande di quanto era, ma voglio essere sincero. Tanti all'Imperia pensano che io non sono andato l'anno scorso da loro per motivi economici, ma non è così visto che mi hanno chiamato a novembre chiedendomi cosa volevo fare a dicembre, quindi non si sono fatti più sentire richiamandomi due giorni dopo che io avevo firmato con l'Albenga. Ci sono rimasto perchè a me possono offendere quanto vogliono, ma le offese a mia mamma per 90 minuti sono state eccessive".

Capitolo Sanremese: nella città dei fiori c'è Salvatore Ciaramitaro che lo ha voluto all'Argentina Arma. E' mai stato vicino ai colori biancazzurri? "Si, l'anno scorso prima di fermare all'Argentina. Ho un po' di rammarico anche perchè l'anno prima li avevo incontrati in Eccellenza: ci sono state delle chiamate ma non si è mai concretizzato nulla". 

 

 

 

 

 

 

Riccardo Aprosio

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