/ Calcio

Calcio | 22 ottobre 2017, 18:59

Calcio. Serie D, Savona-Ghivizzano 2-2. Tabbiani: "Primo tempo da dimenticare, non ho saputo trovare la chiave giusta di questa partita"

"Nella ripresa era importante reagire: abbiamo provato a vincerla fino all'ultimo, ma non possiamo non giocare per un tempo"

Calcio. Serie D, Savona-Ghivizzano 2-2. Tabbiani: "Primo tempo da dimenticare, non ho saputo trovare la chiave giusta di questa partita"

Commentare e giudicare il 2-2 odierno tra Savona e Ghivizzano appare una missione alquanto complicata: la solita espressione "un tempo per uno" non rispecchia in realta l'andamento di una partita in cui i biancoblù sono scesi in campi completamente scarichi, concedendo addirittura due reti ad una squadra che fino a quel momento, fatta eccezione per il palo colpito da Pagano al terzo minuto, non aveva creato chissà quali pericoli alla porta di Bellussi.

Errori grossolani in fase di impostazione ed evidenti lacune nel reparto difensivo hanno gettato nello sconforto il pubblico presente: una volta subito lo 0-2, Mair e compagni sono riusciti a scuotersi in maniera più decisa, sfiorando in almeno due occasioni la rete dell'1-2 prima dell'intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi, le parole di un Tabbiani particolarmente arrabbiato e gli ingressi di Alvitrez e Lumbombo, hanno rivitalizzato la formazione savonese, capace di raggiungere il 2-2 grazie alle reti di Gomes e dello stesso Lumbombo, migliore in campo tra i biancoblù: non sono però bastati altri venti minuti di pressing e dominio territoriale per agguantare il successo, che tra le mura di casa manca ormai dalla prima giornata contro la Rignanese. Ancora qualche perplessità per la direzione di gara, toccata quest'oggi al signor Nicolini di Brescia: un evidente tocco di mano in area e una vistosa trattenuta su Dalessandro sono state completamente ignorate dall'arbitro, beccato a più riprese dal pubblico presente.

In sala stampa, mister Tabbiani fa "mea culpa" per l'approccio negativo dei suoi ragazzi: "Nel primo tempo non abbiamo giocato - sottolinea il tecnico genovese - quando una squadra è così vuota la responsabilità è tutta dell'allenatore: probabilmente non sono riuscito ad individuare la chiave giusta della partita, mancando completamente sotto l'aspetto mentale. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato valutando in maniera errata alcune situazioni, proprio a causa di un atteggiamento e di un approccio alla gara totalmente sbagliato".

Segnali più incoraggianti nella ripresa, quando si è visto in campo un altro Savona: "La reazione nel secondo tempo mi rende più fiducioso in vista delle prossime gare - aggiunge Tabbiani - abbiamo creato diverse occasioni da gol provando a vincere la gara fino al novantesimo: era una partita dove era fondamentale ottenere i tre punti, ma dopo il primo tempo di oggi bisognava dare subito una risposta importante, che per fortuna c'è stata".

Prossimo impegno tra sette giorni sul campo del Seravezza, che darà il via a un trittico di partite completato da San Donato Tavarnelle e Sanremese: la vetta della classifica resta distante sempre cinque punti, ma per puntare in alto servirà un altro Savona che giochi a calcio per novanta minuti.

Paolo Garassino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium