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Calcio | 23 ottobre 2017, 17:20

Calcio, Promozione. Francesco Rusca analizza la partenza dell'Arenzano: "Siamo tutti molto felici, ma abbiamo enormi margini di miglioramento"

Calcio, Promozione. Francesco Rusca analizza la partenza dell'Arenzano: "Siamo tutti molto felici, ma abbiamo enormi margini di miglioramento"

Arenzano - Bragno è stata la classica partita da sconsigliare ai deboli di cuore.

Dopo i gol iniziali di Aurelio e Corino, i crociati hanno dovuto subire la rimonta dei valbormidesi, firmata dalle marcature di Cervetto e Cerato. Tutto lasciava presagire al pareggio finale, ma proprio a fil di sirena è arrivato il guizzo decisivo di Damonte.

In novanta minuti i crociati hanno dimostrato tutti i loro pregi e difetti come conferma anche uno dei perni della squadra: Francesco Rusca.

Francesco, continua la vostra incredibile cavalcata.

"I lunedì dopo una vittoria sono sempre piacevoli, anche se ieri abbiamo veramente complicato all'inverosimile una partita che nel primo tempo è stata nelle nostre mani. Siamo una squadra giovane, lo sappiamo e in più di un'occasione l'inesperienza ci ha giocato qualche brutto scherzo".

Eppure avete dimostrato grande spirito di adattamento, anche nelle gare più combattute.

"E' un'osservazione corretta, ma ciò che più mi rende fiducioso sono paradossalmente i nostri limiti. Le lacune che abbiamo palesato in queste prime giornate sono chiare, come ad esempio una scarsa fisicità generale dovuta alla giovane età media del gruppo, ma proprio per questo motivo ci sono ancora amplissimi margini di miglioramento. Giocatori come Lanzalaco, Pastorino e Damonte possono fare davvero la differenza, aiutati anche da un mister molto preparato e intelligente come Maisano".

Nello spogliatoio come state vivendo questo inizio folgorante di stagione?

"Molto bene e con grande serenità. La maggior parte del gruppo si conosce da tempo, essendo proprio di Arenzano. Essendoci tanti ragazzi del "villaggio", chi è arrivato da fuori ha avuto grande facilità ad inserirsi, proprio perchè ha trovato un gruppo coeso. Forse pecchiamo un po' di esperienza, dato che tolti Aurelio e Gazzano i più esperti hanno solo 23 o 24 anni, ma ciò non può che renderci ottimisti sulle possibilità di crescita dell'intera squadra".

Lorenzo Tortarolo

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