Cala il sipario sull'edizione numero 86 del rally di Monte Carlo.
Dopo quattro giornate di gara suddivise in tre lunghe tappe, è Sebastien Ogier a conquistare il gradino più alto del podio. Il pilota della Ford si dimostra più forte delle numerose insidie che il percorso presenteva e un esperto calcolatore, abile nel capire dove attaccare e dove amministrare il vantaggio. Una vittoria dunque conquistata meritamente anche grazie alla bontà della sua Fiesta Wrc e del team britannico M-Sport. Un avvio stagionale coi fiocchi insomma.
In posizione d'onore ecco Ott Tanak, vero outsider del campionissimo francese e l'ultimo a darsi per vinto. L'estone dimostra di essere un driver mai maturo e sfrutta tutto il potenziale della sua Toyota Yaris Wrc lungo le tortuose strade, facendo sgranare gli occhi al pubblico con il suo talento. A completare il podio il compagno di squadra Jari-Matti Latvala, autore di una gara accorta e senza sbavature. Ottimo bilancio dunque per il costruttore nipponico, intenzionato a svolgere un ruolo importante nel circus del Wrc.
La Power Stage va invece al britannico Kris Meeke, facendo segnare il miglior tempo nell'ultimo crono con la Citroen C3 Wrc, conquistando 5 punti bonus da sommare a quelli derivanti dal quarto posto finale. Nono posto invece per il compagno di squadra Breen, che ha accusato di verse problematiche per tutto il weekend. Da segnalare anche la perdita di tre posizion di Esapekka Lappi nell'ultima stage. Il finnico perde il posteriore della Yaris che, scivolando sulla ghiaia, si gira e lo costringe a perdere oltre mezzo minuto. Peccato perchè il quarto posto sarebbe stato un consono premio per quanto fatto da giovedì notte, ma il futuro sarà certamente suo perchè il talento c'è eccome.
Disfatta per Hyundai. Il colosso coreano è certamente il team da battere, con una i20 Coupe Wrc che ha messo in evidenza un potenziale mostruso. Neuville, prima si è innevato, poi ha bucato una gomma e conclude solamente quinto. Sordo esce di strada ieri mattina mentre era terzo mentre Mikkelsen è stato pienamente attardato dalla rottura dell'alternatore, concludendo fuori dalla top ten.
Jan Kopecky conclude decimo assoluto con la Skoda Fabia R5 ufficiale e conquista una vittoria schiacciante nel Wrc2. Undicesimo il baby prodigio Kalle Rovampera, appena diciottenne.
Nota di merito per l'ingauno Manuel Villa. Il gentleman driver conquista un grandissimo 13° tempo nella p.s.17 e conclude la sua fatica iridata al diciassettesimo posto assoluto con la bellissima Ford Fiesta Wrc by Tamauto.
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