Calcio, Promozione. Pallare ancora giù, Realini: “Annata molto sfortunata, ma dobbiamo farci forza”

Non sembra vedere la fine del tunnel il Pallare. Ai ragazzi del sodalizio guidato dal presidente Prestipino domenica è toccato buttare giù l’ennesimo boccone amaro di una stagione per ora avara di soddisfazioni. L’ultima vittoria risale infatti a poco più di un mese fa, contro il Campomorone. Da allora quattro sconfitte ed un cambio di allenatore che, alla prima uscita, non ha portato il proverbiale cambio di passo sperato.

Sul campo della Loanesi invece è arrivata la quinta sconfitta consecutiva, che lascia un po’ di amaro in bocca anche a Luca Realini. L’attaccante di proprietà della Cairese ha provato a dare il suo contributo, nonostante una condizione fisica non ottimale, ma non è bastato: “E’ stata una partita molto equilibrata, loro sono partiti molto forte come sono soliti fare ma posso garantire di non aver mai subito un autogol come quello da cui è nato il loro vantaggio. Siamo stati bravi a trovare il pareggio con Torrengo, però è un anno che va così. Abbiamo commesso una distrazione e siamo stati subito puniti con il secondo gol che ci ha un po’ tagliato le gambe. Quando le cose non girano c’è poco da farci. Fortunatamente siamo un gruppo spettacolare proviamo a farci forza uno con l’altro”.

Un gruppo nato quest’anno con un altro tecnico e che ora proverà a mettercela tutta per salvarsi con il nuovo mister: “Ho un ottimo rapporto con Adami, è lui che mi ha voluto qui. Dispiace comunque a tutti come sia andata, ci ha messo davvero il cuore tornando addirittura ad indossare gli scarpini dopo quasi dieci anni e non dormendoci su la notte per provare a trovare la maniera di uscire dal momento no”.

Domenica a far visita alla squadra di mister Aprea ci sarà la Voltrese, un impegno non facile ma da preparare al meglio: “Loro sono senz’altro un sorpresa in negativo per questo campionato. Col reparto d’attacco che hanno per esempio mi è difficile capire come possano trovarsi così in basso. Proprio per questo proveranno a darci battaglia”.