Rugby - 12 marzo 2018, 12:19

Il Rugby Savona espugna Sant'Olcese, 14-15 sull' Amatori Genova

Il Rugby Savona espugna Sant'Olcese, 14-15 sull' Amatori Genova

ICampionato RUGBY C1 Pool Promozione 11_3_18

 

Amatori Genova 14

SAVONA Rugby 15



Marcatori: 10’ c.p. Ademi; 17’ c.p. Ademi; 19’ Drop Costantino; 30’ m. Verhofstad tr. Marshallsay ; 33’ c.p. Ademi; 36’ c.p. Adem. ( 8 - 15). II T: 10’ m. Colloca T, tr. Colloca M (14-15).


Amatori Genova: Marshallsay, Semino, Panizza, Filippone, Falchi, Colloca M, Colloca T, Gargiulo, Abbruzzese; Zerbetto, Verhofstad, Viacini, Giacobbe, Bia, Panetta. A disp Mastrangelo, Palomba, Benvenuti, Sacchini, Pidalà, Tempesta, Riccobono. All. Paul Marshallsay.


Rugby Savona: Franceri, Rossi, Scorzoni, Ademi, Serra, Costantino, Bernat ( Ermellino), Amato, Berellini, Guida, Urbani, Pivari ( Maruca), Sheu, Badino (Giacobbe), Magnaghi. A disp Lanza, Berta, La Macchia. All. Antonello Pischedda.


Arbitro: Amone di Pisa.


Punti in classifica: Amatori Genova 1 - Savona 4


Nel recupero del quarto turno del campionato di serie C1 il Rugby Savona ha battuto in trasferta l’Amatori Genova per 14 a 15 al termine di un incontro interamente giocato sotto la pioggia battente.


Nel rugby di solito vince sempre la più forte; sarebbe stato vero anche a Sant’Olcese se l’Amatori avesse puntato a vincere (per i 4 punti) invece che cercare il bonus offensivo (1 punto in più) che si ottiene se si vince con più di 4 mete. L’Amatori ha fatto sue le fasi statiche e con questo ha alimentato innumerevoli palloni ai suoi tre-quarti; ha attaccato per l’80% del tempo ed anche come percentuale di possesso si assesta sullo stesso numero. Inspiegabilmente e fino all’ultimo minuto ha giocato, cercando la meta, tutti i piazzati che l’arbitro le ha concesso, quando sarebbero bastati tre punti per vincere l’incontro.


Il Savona ha tenuto il campo con una determinazione tattica perfetta: rompere il gioco dell’avversario, spostare l’azione nella metà campo avversaria, sfruttare ogni possibilità per accumulare punti cercando i pali ad ogni occasione. A questo si aggiunge una ulteriore prestazione maiuscola nel gioco difensivo che ha reso vani gli attacchi genovesi. Non è stata una partita spettacolare ma estremamente pragmatica, il sodo verso il bello. Nella lunga sosta occorsa per il Sei Nazioni gli allenamenti sono tornati ai fondamentali, il placcaggio prima di tutto; nell’incontro a Sant’Olcese i frutti si sono visti, testimonianza del fatto che l’umiltà continua ad essere un fattore critico di successo nel rugby.


Dopo una breve fase di studio l’Amatori parte subito in attacco; la tattica, reiterata in tutto l’incontro è di lanciare più fasi con la palla in mano e a seguire calciare lungo nella difesa savonese cercando di guadagnare terreno. Compresa la tattica dell’avversario, il Savona ha risposto con prese sicure, controcalci altrettanto spiazzanti, riuscendo ad ottenere il desiderato vantaggio territoriale. In questo modo sono nati i calci piazzati di Ademi, in splendida giornata, al 10’ ed al 17’. Due minuti dopo è il turno di Costantino che ricevuto un pallone nei 22 trova l’ispirazione di un drop che annichilisce gli avversari. Sullo 0-9 monta il nervosismo dell’Amatori che, presumibilmente, si aspettava un copione ben diverso. I genovesi attaccano con forza ma vengono arginati con ordine da un Savona ritrovatosi saggio ed attendista. Gli sforzi blaugrana sono premiati dalla meta di Verhofstad al 30’ trasformata che li porta a ridosso del Savona (7-9). Con freddezza Costantino continua a calciare in modo molto oculato le linee arretrate genovesi, creando le premesse per gli ulteriori piazzati di Ademi al 33’ ed al 36’. Il tempo si chiude sul 7-15, fra l’agitazione dei giocatori di casa e lo stupore dei loro sostenitori.


Nella ripresa monta ancora il nervosismo e l’arbitro mostra cartellini gialli ad entrambe le squadre. Nonostante questo il Savona non si scosta dal suo gioco, mantenendo la posizione. Al 10’ l’unica marcature del tempo di Colloca che infiamma la tribuna, 14-15 e 30 minuti da giocare. Da qui, inspiegabilmente, la sciagurata strategia dell’Amatori di giocare ogni punizione, sottovalutando la possibilità dei tre punti, concessa almeno in quattro occasioni.


Al termine dell’incontro la gioia meritatissima dei giocatori savonesi che hanno creduto nella vittoria interpretando una partita dove Davide ha battuto Golia.


CLASSIFICA: CUS Pavia 15, Ivrea Rugby Club 14, Amatori Genova 12, Rugby Rho 10, Rugby Savona 4, TK Group Torino 1.

Ivrea e Rho una partita in meno.


Settore propaganda


Sabato scorso una selezione dell’ Under 12 del Savona ha tenuto un allenamento congiunto con i pari età dell’Asti Junior. I due club hanno deciso di disputare insieme il torneo Baie des Anges che si svolgerà a Nizza il 25 aprile; il responsabile del settore Ulisse Becher ha quindi individuato una decina di atleti che per rendimento scolastico e poi sportivo sono stati scelti per l’importante impegno. A breve seguirà un secondo allenamento a Savona.


Michele Messina

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU