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Calcio | 27 aprile 2018, 08:15

Calcio, Promozione. Legino salvo, ma Girgenti avverte: “Lottare sempre fino all’ultima giornata è nel nostro DNA”

L’attaccante si gode il presente, tra prima squadra e gli allenamenti coi suoi Esordienti, e intanto pensa al domani “Ora mi sto divertendo. Futuro? Mi piacerebbe sedere sulla panchina della prima squadra”

Calcio, Promozione. Legino salvo, ma Girgenti avverte: “Lottare sempre fino all’ultima giornata è nel nostro DNA”

Chi si aspetta un Legino in vacanza può pure aspettare almeno la metà di maggio. I ragazzi di mister Fabio Tobia sono attesi da un finale di stagione in cui potranno essere giudici sia della lotta salvezza, affrontando domenica la Voltrese, sia di quella verso i play-off, con l’impegno successivo in casa contro il Bragno.

Non molleremo un centimetro con nessuno - commenta Davide Girgenti, esperta punta in forza ora ai savonesi - com’è nella mentalità di questa società e di questo gruppo, nonostante ormai siamo fuori dalle zone pericolose e anche dai play-off. Non lasceremo per strada punti, o almeno ci proveremo con tutte le nostre forze”.

Nessun rilassamento, niente pancia piena, l’obbiettivo è migliorare ancora nelle giornate che restano: “Sicuramente potevamo fare di più nel corso della stagione. Con due vittorie potremmo arrivare a 48 punti, che significherebbe appena un punto in meno dello scorso campionato. E’ stata un’annata buona comunque, considerando che davanti hanno corso parecchio. Sarà il terzo anno in cui non riusciremo ad entrare nei play-off, ma quando fai 49 punti e non ci arrivi non ti puoi imputare nulla. Di più era difficile fare

In attesa dei prossimi due impegni, intanto, l’ex Sampdoria e Savona si gode il frutto del lavoro portato avanti quest’anno alla sua prima esperienza da allenatore nel settore giovanile verdeblu. Fresco della vittoria finalese di ieri alla guida della sua schiacciasassi leva 2005, il giocatore si proietta già al domani: “Questo è stato il primo anno con questi ragazzi. Facciamo i giovanissimi provinciali sotto leva (campionato riservato alla leva 2003, ndr) ma ho trovato un gruppo fantastico di ragazzi educati, con buone individualità e buone prospettive. Insieme al mio staff ci stiamo divertendo, supportandoci e sopportandoci a vicenda. Un giorno spero però di riuscire ad arrivare ad allenare la Prima Squadra”.

Mattia Pastorino

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