Altri sport - 18 giugno 2018, 07:04

Estate, tempo di caldo in cui saper dosare bene le energie

L’estate è sicuramente una delle stagioni più belle, tuttavia, con il riscaldamento globale in corso, alcuni giorni sono molto più estenuanti di altri.

Estate, tempo di caldo in cui saper dosare bene le energie

L’estate è sicuramente una delle stagioni più belle, tuttavia, con il riscaldamento globale in corso, alcuni giorni sono molto più estenuanti di altri. Cosa significa? Che il nostro corpo ha bisogno di piccole attenzioni per funzionare meglio e non patire troppo il caldo.

Gli esperti consigliano di fare più docce, per esempio, e di bere moltissima acqua. Idratarsi è la soluzione migliore, perché in questo modo manteniamo attivo il nostro organismo.

Come mai dobbiamo bere molto? Qual è il processo che determina questo fattore? Con il caldo alle stelle, l’eccesiva sudorazione ci porta a perdere moltissimi liquidi. Il nostro corpo è sostanzialmente composto da una buona percentuale di acqua: si calcola che sia al 75%, fino a scendere al 50% negli anziani. Capirete, dunque, che è importante integrare l’acqua che perdiamo giornalmente a causa dell’afa.

Molti tendono a credere che basti bere qualsiasi sostanza per dissetarsi. In realtà, non c’è nulla di più sbagliato. Le bevande zuccherate, per esempio, possono rivelarsi utili nel caso di determinate situazioni, come un calo di zuccheri, ma normalmente ci gonfiano e non ci dissetano abbastanza.

Leggendo un po’ i consigli degli esperti, ci troviamo di fronte a una soluzione definitiva: non dobbiamo bere molta acqua ogni cinque minuti. Il problema è di incorrere in una indigestione: non è una situazione proprio carina da sostenere quando fanno 40°C.

Dunque, che cosa fare? Bisognerebbe bere a piccole dosi. Bere troppa acqua in una volta ci porterebbe a perderla immediatamente dopo, sotto forma di sudore, e il nostro organismo ne terrebbe solo una minima parte.

Le potenzialità salutari dell’acqua si dovrebbero integrare poco per volta. Dunque, sarebbe corretto berne mezzo bicchiere ogni mezz’ora, così da arrivare al litro e mezzo di acqua al giorno previsto per il nostro corpo.

Un altro dei fattori da evitare è che l’acqua sia troppo fredda. In questo caso, il nostro organismo faticherebbe a d affrontarla, perché prima di essere assimilati del tutto i liquidi vengono scaldati dal nostro corpo. Sì, un bel bicchiere di acqua fresca è quello che ci vuole in estate, ma attenzione che non sia troppo gelata. Potrebbe solo peggiorare ulteriormente le cose.

C’è un’altra importante distinzione quando parliamo di acqua. Per esempio, molte persone preferiscono dissetarsi con l’acqua frizzante, anziché la naturale. Qual è il problema? Che l’acqua frizzante attiva il metabolismo e di conseguenza l’assorbimento in maniera differente, ritardandone l’efficacia. Inoltre, è tipicamente gassata e questo porterebbe lo stomaco a gonfiarsi. Per quanto possa essere buona, d’estate si dovrebbero preferire le proprietà dell’acqua naturale.

Ottimi, per dissetarsi, sono anche gli estratti di succo, specialmente se realizzati in casa utilizzando ingredienti di qualità.

Per realizzarli basta utilizzare un estrattore di succo, ossia un dispositivo che permette di estrarre solo il meglio dalla frutta e dalla verdura e garantie quindi un apporto equilibrato di nutrienti. Per dettagli su questo strumento è possibile vedere questa guida sull'estrattore di succo sul sito Casalingaperfetta.com.

Parlando di altre bevande, non possiamo citare quelle alcoliche. Tanti sognano di bersi una bella birra fresca dopo il lavoro, e fin qui non genera alcun problema, purché sia una e da 33 cl. Qualora abusaste di questa sostanza, attivereste un meccanismo bloccante del vostro organismo. Inoltre, fare uso di bevande alcoliche in estate non è propriamente la soluzione migliore, anzi!

I classici drink contengono delle calorie vuote, non hanno alcun elemento nutritivo importante per il nostro organismo e lo rallentano soltanto. Vi consigliamo di bere una birra piccola fresca durante il pranzo o la cena, in modo tale da assimilarla insieme al cibo e non a stomaco vuoto.

Per ultimo, vi sconsigliamo di ricorrere alle bevande zuccherate classiche, come l’Aranciata, la Sprite o la Coca Cola. Il problema principale di questo genere di bevande è che non dissetano affatto e inoltre inducono il metabolismo a dovere accelerare per digerire i zuccheri integrati in eccesso.

Un bel bicchiere d’acqua a piccole dosi è la soluzione migliore.

 

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