Un nuovo scossone alla classifica di Serie C potrebbe arrivare non dal campo, bensì dagli uffici della Federazione.
La Corte Federale d'Appello ha infatti reso note le motivazioni della sentenza che hanno determinato il ribaltamento della sentenza del Tribunale Federale Nazionale sulla vicenda delle fideiussioni presentate da alcune società, tra cui Cuneo e Pro Piacenza, inserite nel girone A insieme all'Albissola.
Il TFN aveva in annullato il precedente pronunciamento della FIGC che riteneva non valide le suddette fideiussioni necessarie per l'iscrizione al campionato.
Le società interessate, a cui vanno aggiunte rispetto a quelle già citate Reggina e Matera, avranno tempo fino al 17 gennaio per depositare presso la Lega nuove garanzie bancarie dell'importo pari a 350.000 euro. Pena: un'ulteriore sanzione di identico importo ed una maxi penalizzazione di ben 8 punti, salvo nuovo ribaltone da parte del CONI nell'ultimo grado di giudizio.