Altri sport - 18 marzo 2019, 15:15

L'ippica: uno sport praticamente per tutti

Dallo sport alla pura passione: tanti modi di amare questa disciplina

L'ippica: uno sport praticamente per tutti

Dallo sport alla pura passione: tanti modi di amare questa disciplina

L’ippica è prima di tutto uno sport, rilevante a livello nazionale, visto che, se si pensa semplicemente all’equitazione come disciplina sportiva, numerosi sono i modi di amare il mondo dei cavalli.

Se si fa infatti riferimento semplicemente all’ippica come sport,esistono svariate specialità di gare equestri, da quelle relative al trotto (tradizionale, montato, pariglie) fino a quelle collegate invece al galoppo (dalle corse in piano alle corse a ostacoli).

La FISE (Federazione Italiana Sport Equestri)  ha fornito i numeri di questa passione degli italiani verso le varie forme dell’ippica, relativamente all’anno 2018, all’interno di uno specifico rapporto.

Secondo le statistiche di tesseramento, al momento della stima, ci sono numeri importanti rispetto al gradimento di questo sport, diversamente distribuiti tra le varie regioni italiane, con una prevalenza di appassionati in Veneto, Toscana, Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna, come risulta dai dati a seguire:

●     1787 società

●     un numero complessivo di tesserati pari a 111.731

●     un totale di 104.036 atleti

A quanto dimostrano i numeri effettivi si tratta dunque di uno sport che ha sicuramente meno rilevanza mediatica rispetto ad altre discipline come il calcio, anche l’ippica ha i propri campioni, uno su tutti lo storico Varenne, paragonato, sempre in riferimento al mondo del pallone, all’indiscusso Maradona, uno tra i più grandi calciatori di tutti i tempi.

E, proprio questo affetto verso i cavalli fa sì che l’ippica non sia soltanto legata all’equitazione considerata come disciplina sportiva, ma che abbia anche tante altre forme di gradimento.

Altri modi di amare i cavalli: le corse storiche e le gare per appassionati

Non si può non pensare, a questo proposito, alle numerose competizioni di tipo storico che hanno per protagonisti i cavalli, a partire dal celebre Palio di Siena, fino ad arrivare alla Giostra della Quintana di Foligno, passando per altre manifestazioni nazionali, come dimostrano le iniziative di Asti, Fermo, Ascoli e Ferrara, tra gli altri.

Parliamo, in questi casi, di veri e propri tornei cavallereschi, molto spesso abbinati a sfilate in costume d’epoca, che coinvolgono la tifoseria della popolazione locale, solitamente suddivisa in rioni, ma che attirano anche l’attenzione dei turisti e dei curiosi, nonché quella delle associazioni animaliste in merito al trattamento dei cavalli.

E, se non si pensa spesso all'ippica come uno sport si cui piazzare scommesse, esiste invece una schiera di appassionati di questa attività, come dimostrano le promozioni dei vari operatori presenti, sia fisicamente, all’interno del territorio nazionale, che online.

La presenza di siti web e riviste specializzate non fa che confermare l’attenzione costante verso il mondo dei cavalli: sebbene infatti non si tratti del primo sport nazionale in termini di notorietà, è comunque, nelle sue varie forme, una disciplina che ha radici storiche risalenti al diciassettesimo secolo, ovvero ai tempi dell’Inghilterra di Giacomo I.

Uno sport sempre in pista: gli appuntamenti più importanti del 2019

In linea con questa passione generalizzata e diversificata verso le forme dell’ippica, questo 2019 riserva alcuni importanti appuntamenti in merito.

Da Piazza di Siena al Galoppatoio, quella dal 20 al 26 maggio sarà di certo una settimana importante a Villa Borghese di Roma, comprendente l’“Italia Polo Challenge”, nonché le gare, nazionali e internazionali, di salto ostacoli, per arrivare infine all’atteso concorso Ippico Internazionale Ufficiale (ovvero il CSIO).

Ma già aprile riserva altri appuntamenti interessanti per tutti gli amanti dell’ippica, come ad esempio i Campionati Italiani Assoluti 2019 di Salto Ostacoli, in programma dall’11 al 14 aprile presso i campi dell’Horses Riviera Resort di San Giovanni in Marignano, che vedranno in gara i migliori atleti del momento, proprio in vista dell’evento di Villa Borghese, dato che le medaglie d’oro, d’argento e di bronzo del campionato maggiore accederanno di diritto all’ambita manifestazione romana.

E non finisce qui: è recente la notizia circa l’intenzione della Federazione Italiana Sport Equestri in merito all’organizzazione degli World Equestrian Games del 2022 in Italia, già presentata alla Federazione, con l’ulteriore obiettivo di includere, tra le altre ( salto ostacoli, completo, dressage, paradressage, volteggio e reining),  anche le gare di Endurance e di Attacchi, nelle location già individuate di Roma e Peschiera del Garda.

L’attenzione è dunque sempre alta sulle varietà e sulle diverse manifestazioni di una disciplina sportiva che ha oltretutto una forte funzione sociale - grazie anche al rapporto speciale che il fantino instaura col proprio cavallo - , oltre ad affondare le proprie radici nella storia, non soltanto nazionale.

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