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Calcio | 18 aprile 2019, 19:33

Calcio. Albissola, Lavezzini si tiene stretto il punto di Cuneo nonostante il pareggio subito in extremis: "Risultato giusto"

Il tecnico dei ceramisti dopi l'1-1 del Paschiero: "La squadra un mese fa questa partita l’avrebbe sicuramente persa, nel momento di difficoltà abbiamo imparato a soffrire".

Calcio. Albissola, Lavezzini si tiene stretto il punto di Cuneo nonostante il pareggio subito in extremis: "Risultato giusto"

Rino Lavezzini non fa drammi al termine del match con il Cuneo, nonostante la vittoria sia svanita nei minuti di recupero. L'1-1 del Paschiero tiene l'Albissola davanti ai piemontesi e in ottica salvezza non è certo poco a due giornate dalla fine del campionato. Ecco quanto dichiarato dall'esperto tecnico a fine gara:

"Abbiamo trovato una squadra che ci ha messo parecchio in difficoltà, però dal momento in cui siamo andati in vantaggio se non succedeva niente a Moretti e a Martignago potevamo arrivare in fondo con la squadra al completo. Purtroppo due risentimenti muscolari me li hanno tolti dal campo e siamo andati in difficoltà, però penso che il punto ci stia tutto. La squadra un mese fa questa partita l’avrebbe sicuramente persa, nel momento di difficoltà abbiamo imparato a soffrire e anche nelle situazioni di contropiede e rimesse veloci siamo stati bravi: non abbiamo raddoppiato, ma devo dire che analizzando tutta la partita il pareggio mi sembra il risultato giusto. Un 1-1 che dà merito anche al Cuneo, autore di una buona partita".

"Moretti è quello che tira i fili di questa squadra, anche se non corre come gli altri - ha proseguito l'ex mister, tra le altre, di Genoa e Carrarese - è un giocatore veloce nel pensiero e nel piede, con vicino due ragazzini come Raja e Sibilia sicuramente la squadra in mezzo al campo aveva un equilibrio maggiore. Fuori Moretti abbiamo dovuto abbassare Sibilia perdendo negli ultimi venti minuti quell’impronta di gioco che abbiamo in questo momento. Come abbiamo preparato la gara? Noi prepariamo la gara per noi e guardiamo poco gli avversari, sapevamo che il Cuneo ha diversi modi di giocare: non potevamo partire dicendo giochiamo così perché loro giocano in un certo modo, abbiamo preparato la partita per noi e devo dire che nel primo tempo e per venti minuti del secondo tempo siamo stati bravi. Il fatto di dover cambiare, poi, ci ha messo un pochettino in difficoltà. Potevamo evitare il gol subito, ma devo ribadire che il Cuneo ha fatto una buona partita".

"In questo momento tutti i miei giocatori possono giocare - ha infine concluso Lavezzini - stanno bene tutti e se recuperiamo anche Oprut e Damonte dopo aver recuperato pure Gargiulo possiamo prepararci fiduciosi per questo finale di campionato. In caso di vittoria i giocatori avrebbero avuto quattro giorni di festa, invece così domani si lavora e lunedì pomeriggio anche: non concediamo niente a nessuno. Avremmo potuto fare una buona Pasqua, la faremo mezza e mezza. Cos’è cambiato dopo il mio arrivo? Siamo cambiati nella mentalità, forse mancava un po’ di fiducia e un po’ di tranquillità che credo di aver portato: la squadra è ben costruita, mi permette di giocare con diverse soluzioni, una squadra giovane ma di qualità".

Roberto Vassallo

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