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Calcio | 19 aprile 2019, 18:10

Calcio, Baia Alassio. Gli Allievi di Matteo Cocco vincono il campionato: "Staff unito e intelligenza dei ragazzi sono state le armi vincenti"

Calcio, Baia Alassio. Gli Allievi di Matteo Cocco vincono il campionato: "Staff unito e intelligenza dei ragazzi sono state le armi vincenti"

E' stato un percorso atipico quello percorso dagli Allievi Provinciali della Baia Alassio che, battendo la Villanovese, sono riusciti a conquistare matematicamente la vittoria del campionato. Un percorso in assoluto crescendo per il team di mister Matteo Cocco, pronto a coniugare risultati e crescita dei giocatori.

Mister, la Baia Alassio ha sempre cercato di proporre i propri giovani, soprattutto in ottica Prima Squadra, ma una coppa in bacheca ancora non era presente.

"E' proprio per questo motivo la soddisfazione è a dir poco doppia, ma è giusto sottolineare come il nostro sia stato un lavoro assolutamente di equipe. Il mio ringraziamento, una volta tanto a bocce ferme e con il cuore in mano, va al direttore Gerry Gerundo per aver creduto in questa idea un po’ diversa di progetto e per averla sostenuta nei momenti di difficoltà, al team manager Antonio Fantoni per i consigli equilibrati e per la pazienza dimostrata nei confronti del sottoscritto, al magazziniere Luca Serrami per averci permesso di svolgere gli allenamenti nelle condizioni migliori possibili, al collaboratore tecnico Natalino Formisano per il sostegno costante e l’attaccamento alla causa, al preparatore atletico Michele Benso per le ore dedicate al confronto e alla messa in critica del lavoro e, ultimi ma non ultimi, ai giocatori che sono i reali protagonisti di questo percorso vissuto insieme. Nella speranza che anche il presidente Andreino Durante abbia avuto modo di gioire del nostro cammino, al di là del contributo dato alla prima squadra.


Quando faccio riferimento ai giocatori in primo luogo penso ad Edoardo Giani che a causa di un infortunio ha potuto partecipare solo in parte attraverso la sua presenza in campo, ma che ha dimostrato una motivazione ed una resistenza alla sforzo fuori dal comune".

Tanti ragazzi hanno avuto modo di dare una mano concreta in Prima Squadra, su tutti Di Mari, era preventivabile a inizio stagione una scalata simile?

"La filosofia del "qui e ora" penso che nel calcio sia quella più coerente. Si possono avere delle idee, ma poi è il lavoro quotidiano che a un certo punto ti permette di intraprendere determinati tipi di step che, fino a qualche mese prima, sembravano non poter essere compiuti. I complimenti vanno ai ragazzi, in tandem a un club che ha avuto il coraggio di puntare su di loro".

Venendo al lato puramente tecnico: siete stati spesse volte a dir poco indecifrabili per i vostri avversari.


"Era giusto cambiare impostazione tattica nel nostro momento migliore, proprio quando i nostri avversari avrebbero potuto iniziare a prenderci le misure. Anche sotto questo punto di vista la squadra è stata encomiabile: i giocatori hanno avuto l'intelligenza di assorbire in davvero poco tempo la nuova impostazioni, mostrando un elevato grado di maturità sia sotto il profilo tattico che tecnico".

Lorenzo Tortarolo

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