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Calcio | 21 giugno 2019, 11:20

Calcio. Si presenta il terzo gruppo interessato alla gestione dell'Ellena: "Curiosi di capire se il Comune vorrà davvero dare la svolta"

Calcio. Si presenta il terzo gruppo interessato alla gestione dell'Ellena: "Curiosi di capire se il Comune vorrà davvero dare la svolta"

Dopo le dichiarazioni degli scorsi giorni di Ugo Piave e di Brian Piave, pronti a confermare la loro manifestazione di interesse per partecipare al bando relativo all'assegnazione dello stadio "Ellena", anche il terzo gruppo ha voluto esporre il proprio progetto per la struttura di Viale Silvio Amico, tramite le parole del presidente Marco Pizzorno.

 

"Dopo essere stati menzionati solo da bocca altrui - esordisce Pizzorno - avevo piacere d presentare la nuova società che concorre al bando per l’assegnazione del campo sportivo G.Ellena di Loano: il sottoscritto, in qualità di presidente, affiancato  da Lorenzo Rizzonato, Gino Garabello e Marco Mandraccio.

Siamo quattro imprenditori e padri di famiglia con la passione per il calcio, soprattutto del settore giovanile. Abbiamo tutti alle spalle esperienze calcistiche ed io e Lorenzo Rizzonato arriviamo proprio da Loano, quando ancora i numeri del settore giovanile erano importanti e ci invidiavano da parecchi paesi limitrofi.

Personalmente poi mi sono allontanato dal settore giovanile del Loano per andare a dare il mio contributo al settore giovanile dell' Asd Pietra Ligure e all' Usd Borgio Verezzi.

Negli anni che abbiamo contribuito nei vari settori giovanili sia all'interno della dirigenza che, esternamente, come genitori abbiamo individuato dei punti fondamentali per ricreare un sano settore giovanile, finalizzato al divertimento, all'apprendimento, al gioco e ed alla disciplina sportiva.


Non sarà facile avere  la gestione della struttura anche, soprattutto perchè abbiamo volutamente forzato la mano con il Comune, tramite la nostra offerta, con l'obiettivo di comprendere se l'Amministrazione Comunale abbia davvero voglia di dare una svolta.

I piani per la struttura? Inizialmente avremmo intenzione di riqualificare l’ambiente interno in quanto in condizioni non idonee per l’accoglienza dei piccoli calciatori,

in seguito, nell’arco di tre anni, l'attenzione si sposterà sulla manutenzione dei campi, delle reti di protezione, delle panchine ed infine altre saranno effettuate altre opere nelle aree circostanti, fino ad arrivare al completamento.

Confidiamo nella disponibilità di tutti quei genitori che vogliano darci fiducia, affidandoci i propri figli per una nuova esperienza insieme".

redazione

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