Calcio. Vado, è caccia al primo successo in campionato contro l'ostico Casale. Il DS Aurelio: "Le prestazioni ci sono, ora bisogna raccogliere quanto seminato fin qui"

Seconda gara casalinga del campionato per il Vado di mister Tarabotto, ancora a secco di successi dopo il buon pareggio in rimonta raccolto al debutto contro il Forte Querceta e la beffarda sconfitta di sette giorni fa sul campo del Ghiviborgo.

"Siamo una squadra neopromossa che deve probabilmente assestarsi in un campionato difficile come la Serie D - le parole del DS rossoblù Salvatore Aurelio alla vigilia del match contro il Casale - anche se l'obiettivo resta quello di giocarsela contro qualsiasi avversario: al momento ci manca la vittoria, ma le qualità all'interno del gruppo ci sono, le prestazioni sono incoraggianti e i ragazzi seguono alla grande le indicazioni del mister".

I nerostellati di Buglio, con lo stesso ruolino di marcia del Vado, pur senza aver trovato ancora la via del gol (sconfitta 1-0 a Fezzano e 0-0 interno con la Lavagnese), scenderanno al "Chittolina" con la tipica cattiveria agonistica che caratterizza da sempre le squadre guidate dal tecnico toscano: "Sarà una partita tosta e agonisticamente intensa, ma l'abbiamo preparata come ogni settimana, cercando di pensare a noi stessi e a quelle che sono i nostri punti di forza. Il Casale è una squadra molto fisica che conosce bene la categoria, starà a noi cercare di sorprenderli ripartendo dalle buone prestazioni delle prime due giornate".

Rosa praticamente al completo in vista della gara di domani: con Costantini passato all'Albenga, mister Tarabotto dovrà valutare solamente le condizioni di Dagnino, alle prese con un leggero problema fisico.