I tre punti raccolti una settimana fa a Fossano hanno ridato ossigeno e fiducia al Vado di mister Luca Tarabotto, tornato prepotentemente in corsa nella lotta salvezza.
Ci sono infatti due sole lunghezze di distanza tra i rossoblù e il Bra, ad ora la prima squadra fuori dalla zona playout: "Dobbiamo ripartire da quanto di buono è stato fatto domenica scorsa - sottolinea il tecnico vadese alla vigilia della sfida casalinga contro il Prato - domani ci aspetta un avversario forte che avrà sicuramente voglia di riprendersi la testa della classifica, ma penso che con il giusto atteggiamento ci sia la possibilità di disputare comunque una grande gara".
A livello tattico, toscani attesi al "Chittolina" con un 3-4-3 molto propositivo, mentre in casa rossoblù non è da escludere la conferma del 4-3-3 già disegnato in occasione della vittoria conquistata al "Pochissimo": "E' un'opzione possibile - aggiunge Tarabotto - ma bisognerà prestare grande attenzione soprattutto in fase di non possesso, cercando di chiudere bene tutte le linee di passaggio. Prato come la Sanremese? Sono due squadre forti ma diverse tra loro, specie dal punto di vista mentale, ma servirà certamente spirito di sacrificio per portare a casa un risultato importante che ci permetta di trovare continuità non solo in termini di prestazioni".