Altri sport - 16 aprile 2014, 11:00

Football Americano: i Pirates sono primi!

Il sodalizio savonese supera Ciriè e conquista matematicamente la vetta del proprio girone con una giornata di anticipo

Con la convincente vittoria per 39-0 contro  i Blitz Ciriè, i Pirates Savona 1984 vincono il loro girone con una giornata di anticipo , grazie anche alla  concomitante sconfitta dei Bills Cavallermaggiore  ad opera dei           “ cugini” Predatori di Chiavari.  La partita di domenica scorsa poteva essere un grosso scoglio dove far naufragare la nave ligure. Memori della brutta prestazione contro i Mastiffs Ivrea di alcune settimane prima, i ragazzi di coach Ferrari si erano preparati al meglio, soprattutto in termini di concentrazione e determinazione,  per vincere la partita e chiudere la pratica playoff conquistando definitivamente la leadership del girone.

Ultimo ostacolo per i savonesi erano i Blitz , reduci da quattro sconfitte consecutive, ma come sempre, pronti a dare filo da torcere ed onorare il campo contro i savonesi.  Il match si apre subito con un intercetto della difesa gialloblu’. Un avvertimento immediatamente recepito dalla defence ligure che blocca l’attacco ciriacese. Palla di nuovo alla offence blu ed è subito touchdown di      Alberto “ Flash” Moreno, impiegato in pianta stabile fin dal primo minuto dal coaching staff savonese, che con  una corsa di circa 20 yds , viola l’endzone piemontese.  Le altre segnature liguri arrivano dal runner  Stefano Montuori e da una safety del capitano della D blu, Matteo “Ziggy” Rossi. Si chiude la prima frazione sul 15-0 e con un touchdown annullato ai pirati per holding.

Nella seconda frazione ci si aspetta una reazione piemontese, ma è ancora la D ligure a dominare la linea di scrimmage. La offence savonese ringrazia  e chiude i conti.  Si susseguono nell’ordine i  touchdowns savonesi di Lorenzo Castagnola, Simone Mazza, Nader Said e chiude , con un altro td negli ultimi due minuti  di gioco, il solito Alberto Moreno.

Buone le prove dei molti esordienti in casa savonese, da Dunn a Ferraris, da Piccone Casa a Di Cara. Ottime le prove di Dario Spiezia in difesa e di Alberto Moreno in attacco. Per i Blitz, bene l’inossidabile Ciccorelli  con  Di Bari , Pettenuzzo e Vernetti che hanno cercato  in tutte i modi di limitare i danni. Molti esordienti  anche nelle file gialloblu. Il vivaio dei Blitz è uno dei piu’ prolifici nel panorama del football italiano e questo fa ben sperare per i futuro della franchigia ciriacese. 

Ora i Pirates  Savona saranno di scena in casa,  al “Ruffinengo Field” per l’ultima partita della regular season in programma Sabato 26 Aprile in notturna alle ore 20,30 , contro i fortissimi Bills Cavallermaggiore.         Una partita che rappresenta per tutte e due i team una vera e propria  finale. I savonesi devono vincere per raggiungere l’obiettivo della perfect  season con zero sconfitte  e quindi ottenere  la miglior posizione possibile nella griglia dei playoff. D’altro canto anche i piemontesi cercheranno la vittoria per ovvi motivi. Il primo sarà quello di vendicare la sconfitta dell’andata, maturata nei minuti finali. Il secondo è che anche per loro vale il raggiungimento della miglior possibile nella griglia dei playoff . 

Coach Alessandro Biasotti, offensive coordinator: 

“ Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Il programma che abbiamo stabilito con Coach Ferrari e la dirigenza è appena iniziato ed essere a questi livelli dopo appena  6 mesi è già un grande successo. E’ sopratutto merito dei ragazzi che si sono messi subito a disposizione pieni di entusiasmo e con una grande voglia di crescere e migliorare. Infatti parliamo di una squadra che ,negli ultimi 4 anni,  è andata ben per 3 volte ai playoff  e questi risultati non si ottengono per caso.  Questo vuol dire che il materiale umano c è e la società pure. Si trattava di fare il salto di qualità e portare entusiasmo e novità negli allenamenti .Ho trovato un ambiente ideale per lavorare, la società è gestita ottimamente ed il lavoro e la sintonia che ho  con Coach Ferrari è ottima.  

Lavorare in queste condizioni penso che sia il massimo per ogni allenatore. Ho trovato anche un coaching staff all’altezza e questo ha facilitato il mio lavoro. Certo ora inizia la parte difficile. Siamo diventati la squadra da temere  e da battere. Ma non tremiamo. Questi ragazzi hanno carattere da vendere, sono Pirati dentro e fuori ed hanno tatuata la bandiera pirata nel cuore”.

UFFICIO STAMPA PIRATES SAVONA 1984.