“Tanto ‘sti liguri non li cambi”: E' questo il commento di un componente della terna arbitrale che ha diretto l’incontro di calcio Acqui-Argentina, della terza giornata di andata del campionato di Serie D 2014-15 di ieri, finito 4-2 per i piemontesi.
La frase, sentita da diversi spettatori a bordo campo, è stata proferita circa a metà del secondo tempo, con il gioco in corso, dall’assistente Robert Avalos di Legnano. Le parole erano ovviamente riferite ai componenti della compagine armese, compiendo forse quell’atto che, a tifosi e società calcistiche, viene sanzionato come 'discriminazione territoriale'.
Non è chiaro comunque a cosa si riferisse Avalos. La partita era sul 3-2 con i rossoneri in rimonta e di lì a poco sarebbe stato espulso Conrieri e assegnato il secondo rigore (poi parato da Dondero) all’Acqui. "Forse l’assistente - evidenzia la società rossonera in una nota stampa - dotato di una mirabile acconciatura 'ingellata' si riferiva al fatto che l’Argentina (così come altre squadre liguri) non smette di provarci anche quando l’arbitraggio è sfavorevole".