Altri sport - 20 ottobre 2014, 15:12

Voti a rendere: il pagellone della settimana sportiva firmato da Guglielmo Olivero

Diciotto secondi dopo la pubblicazione della puntata precedente mi è arrivata, via sms, la protesta dell'Assessore allo sport di Alassio, Rossi (voto 9 per la sua tempestività). Il quale lamenta il voto eccessivamente negativo (-3) dato a coloro che, nella Città del Muretto, si sono lasciati sfuggire l'occasione di continuare ad ospitare la Nazionale femminile di pallavolo. Rossi, ed è giusto qui ospitarne la replica, sostiene che i costi per ospitare la squadra erano onerosi i e che i soldi sono stati spesi per l'organizzazione di altri eventi. Inoltre le ragazze non sono arrivate al podio e di conseguenza la pubblicità non sarebbe stata poi così rilevante. Purtroppo, a mio modo di vedere (e sia chiaro questo è un giudizio del tutto personale in una rubrica nella quale conservo la massima autonomia) non posso aumentare il voto perché la controreplica induce a dire che le semifinali e finali di pallavolo dell'Italia sono state seguite da sei milioni  di spettatori e che ancora oggi nei principali quotidiani si parla delle azzurre. Credo che essersi lasciate sfuggire le ragazze del volley non sia stata una bella trovata.

Voto -1 al sottoscritto che nell'altra rubrica da me diretta, "Oltre al calcio, c'è di più" non ha citato la pallanuoto. A parziale scusante dico che però la Rari, come il Savona, gode giustamente di un ampio spazio a parte e che nell'appuntamento del venerdì questo sia riservato a discipline che faticano ad emergere.

Voto 9 a Millesimo e Città di Finale, le due protagoniste della Seconda Categoria che sono ancora a punteggio pieno e voto 8 per l'Alassio Fc che dilaga, con una squadra composta da giocatori di serie superiori, in Terza.

Voto 9+ al Circolo Nautico Alassio per l'organizzazione del mondiale D-One e 4 ai quei giornalisti che non hanno ricordato il grande Ansaldo, giornalista sportivo che ci ha ha lasciato troppo presto nei giorni scorsi

Ogni settimana un 10 per i grandi protagonisti dello sport locale. Il primo lo assegniamo a Settimio Pagnini che tutti ricordano come allenatore della nazionale femminile di pallacanestro negli anni '70. Ma lui, oltre ad un grande uomo di sport, è stato anche un Grande Uomo negli anni della Resistenza. Oggi è ancora una stella negli Alpini. Il suo grande rimpianto è vedere che le nuove generazioni non si ricordano più del passato: <Un Paese senza memoria non ha futuro> continua a dire Settimio agli amici. E allora .-4 a coloro che dimenticano o che non vogliono ricordare. Vede, caro Assessore dello sport di Alassio, che vengono assegnati anche voti peggiori?

Guglielmo Olivero