I numeri nel calcio a volte sono fini a se stessi, ma a volte possono aiutare a identificare un certo tipo di atteggiamento. Così è successo al Quiliano che, dopo il pareggio con la Sestrese di domenica scorsa, ha strapazzato nel posticipo il Molassana.
"Finalmente posso dirlo - rivala mister Fabrizio Monte - il Quiliano ora è la mia squadra. Con l'adozione del 4-2-3-1 ho voluto lanciare un messaggio a tutto il gruppo: possiamo e dobbiamo tentare di vincere contro qualsiasi avversario. Chiaro, anche il recupero di tante frecce nel parco attaccanti ci è stato utile per trovare questo tipo di fisionomia, ma quello che più mi è piaciuto, in una gara praticamente da dentro o fuori, è stato l'approccio della squadra, capace dopo mezz'ora di essere già sul 3-0 contro una diretta concorrente per la salvezza. La sosta pasquale? Ci permetterà di ricaricare le pile, godendoci qualche giorno di meritato riposo. Già martedì i ragazzi avranno una giornata in più per staccare la spina, è giusto in questi momenti lasciar riposare non solo le gambe ma anche il cervello"