Sabato 28 novembre al "Ruffinengo" di Legino si è potuto assistere alla prima vittoria stagionale della Berretti del Savona Calcio, un'affermazione da tempo inseguita e finalmente raggiunta a conferma della costante crescita dei ragazzi di mister Canepa che è bene ricordarlo, giocano il torneo praticamente solo con i 1998. Nell'occasione ad essere travolta per 3 reti a zero è stata la Carrarese Calcio 1908, una blasonata società calcistica italiana con sede nella città di Carrara. Nel corso della sua storia, ha partecipato per due volte alla Serie B, nel 1946-1947 e nel 1947-1948 e ha vinto una Coppa Italia Serie C nella stagione 1982-1983. Per l'esattezza la Società Polisportiva Carrarese nacque nel 1908 per iniziativa di un gruppo di appassionati di football che riunì intorno a sé una selezione di giovani, da tempo praticanti quello sport per puro divertimento; i colori sociali erano in allora il grigio e il verde.La squadra disputò alcune partite amichevoli con compagini locali, ma solo nel 1919 partecipò al suo primo campionato ufficiale. Il 10 ottobre 1920 fu una data storica in quanto l'U.S. Carrarese vestì per la prima volta la maglia azzurra, inaugurandola in un'amichevole contro lo Sport Club Spezia, vinta per 6 a 3.La squadra giocava nel campo "Augusto Mungai" in seguito chiamato "Campo Viale XX Settembre". Il campo fu soprannominato da Bruno Roghi, inviato de La Gazzetta dello Sport, "Fossa dei Leoni" dopo che rimase impressionato dal ruggito dei tifosi. Attualmente la Carcarese milita nel campionato di Lega Pro. Sul fronte societario, al termine del campionato scorso, Gianluigi Buffon dal 2010 socio e dal 2012 proprietario unico ha dichiarato di non essere più disponibile a proseguire da solo nella gestione economica della squadra. Sono iniziati quindi i contatti con l'imprenditoria locale del marmo e con investitori esterni al territorio. Dopo una prima trattativa con una cordata rappresentata da Fabrizio Lucchesi (ex direttore sportivo di Roma e Fiorentina), non andata poi in porto, si è perveneuti all'accordo per la cessione del 70% delle quote societarie all'imprenditore edile romano Raffaele Tartaglia, che è diventato così il nuovo presidente della Carrarese. Nel mese di novembre del 2015 l' Ingegner Tartaglia ha dichiarato alla stampa locale che è deciso a rassegnare le dimissioni nel caso in cui non siano rispettati gli accordi presi con la precedente proprietà.Lo stemma di Carrara ( che ricorre sulle facciate di alcuni edifici, non ultima la Cattedrale) è la ruota (e "fortitudo mea in rota" è il motto della squadra apuana), così come il nome della città deriva probabilmente da “Cararia” che significa “il luogo dei carri”, ovvero quegli stessi carri su cui venivano trasportati i blocchi di marmo.La squadra Berretti è stata affidata a Stefano Turi ed ha esordito in campionato con un assai pirotecnico 4 a 5 contro la capolista Albinoleffe. Si è trattato di un battesimo spettacolare ed allo stesso tempo impegnativo contro una formazione molto attrezzata che ha una tradizione recente di settore giovanile competitivo come dimostra la classifica. Queste le impressioni del mister toscano nell'immediato prepartita :
"Il gruppo che ho a disposizione è fatto da ragazzi che lavorano sodo durante la settimana. I classe ’97, che ho già avuto modo di allenare lo scorso anno, hanno dato un input psicologico positivo, che ha creato un ambiente ideale. Questa trasferta ligure, comunque vada, sarà una delle tante esperienze formative che i miei giocatori si troveranno ad affrontare in questa annata. La “palestra” del campionato berretti mi auguro consenta a più di uno di approdare in prima squadra come è successo recentemente per Brondi , Battistini, Tognoni e Amico con la possibilità di fare meglio di loro. I tre giocatori che ho citato devono essere esempio e stimolo per ogni ragazzo per fare meglio in settimana e in partita. Per di più, recentemente ha fatto molto piacere la visita di Walter Devoti una istituzione per la Carrarese, amatissimo dai tifosi e dai dirigenti di tutte le grandi squadre di Serie A, che i nostri giovani conoscono di nome per la sua fama a Carrara e anche in questa occasione è stato confermato che la nuova Proprietà riserverà più di un’occhio di riguardo ai giovani che sono il futuro della società".
Innegabile per chi scrive, l'emozione di aver rivisto quella magica maglia indossata per 3 mesi esattamente 41 anni fa nel campionato di serie D 1974/75 ( con alla guida l'ex calciatore del Torino, Quinto Bertolani) vinto dalla rivale Pistoiese.