Calcio - 28 maggio 2016, 18:35

Calcio. Il commiato di Flavio Ferraro: "Due anni splendidi, porterò il Pietra sempre con me"

"Divorzio? La chiamerei più una separazione consensuale, ci siamo lasciati con una stretta di mano e orgogliosi per i risultati che questo connubio è riuscito a creare".

L'incipit di Flavio Ferraro lascia trasparire al 100% quello che è il suo sentimento in merito all'esperienza pietrese. I biancazzurri non sono riusciti nell'impresa del doppio salto di categoria, ma quanto costruito in due anni e mezzo rappresenta la base dalla quale ripartirà il nuovo corso tecnico.

"Spiace che alla fine sia stato un palo esterno a condannarci - spiega il mister - ma ciò non toglie nulla al nostro percorso. Il Pietra Ligure ha dovuto attendere dieci anni per tornare in Promozione e per pochi centimetri ha addirittura sfiorato l'approdo in Eccellenza, dobbiamo essere contenti di noi stessi. L'unico rammarico? Non aver potuto fare al 100% l'allenatore nella seconda parte di stagione, probabilmente questo aspetto mi ha tolto qualcosa a livello di serenità e lucidità nel rapporto con i giocatori. Colgo comunque l'occasione per ringraziare tutti i ragazzi che ho avuto il piacere di allenare, i miei collaboratori, su tutti il Dottor Romano e il Professor Serafino Santoro.

Infine una menzione speciale la dedico alla famiglia Micalizzi: ho avuto il piacere di conoscere delle persone umanamente straordinarie e il mio più grosso rammarico è non essere riusciti a regalargli la promozione in Eccellenza. Rimarremo sicuramente amici anche fuori dal campo, averli incontrati mi ha arricchito non solo come allenatore ma anche come persona".

Lorenzo Tortarolo