Risultati diversi per sensazioni diverse. Non si può certo dire che il precampionato della Baia Alassio sia trascorso in maniera banale: i gialloneri si sono infatti contraddistinti per due risultati praticamente agli antipodi, passando dall'1-6 interno rimediato dal Dianese e Golfo, dino alla vittoria di domenica per 2-0 in casa dell'Andora.
A realizzare i due gol partita sono stati Eros Giglia e Andrea Guardone, pronto a raccontarci la propria soddisfazione per i primi tre punti stagionali.
Andrea, si torna a respirare un po' di ossigeno.
"Siamo solo nel precampionato, ma lanciare un segnale importante era fondamentale per tutta la squadra. Veniamo da due stagioni difficili e la sconfitta interna contro la Dianese sembrava rievocare vecchi fantasmi, invece tutta la squadra è stata capace di reagire, aiutandosi l'uno con l'altro, conquistando contro un'ottima squadra come l'Andora un risultato di prestigio".
Nelle partite fino ad ora disputate traspare una nuova consapevolezza nel tuo modo di giocare: sembra sia nata un'importante presa di responsabilità.
"Con il tempo si matura, si cresce, si acquisiscono nuove conoscenze e credo sia normale andare incontro a un processo di maturazione, dentro e fuori dal campo. Mister Torregrossa già ad inizio preparazione mi ha chiesto di avere un approccio diverso, più consapevole, e credo che i primi risultati si inizino a intravedere,anceh grazie a un compagno di reparto come Federico Cresci, con il quale è davvero un piacere giocare".
Per la Baia Alassio potrà essere finalmente una stagione priva di sofferenze?
"E' quello che ci auguriamo tutti. Determinate partite come quelle di Varazze, dove siamo passati dal 4-1 a nostro favore, fino al 6-4 per i nerazzurri, non dovranno mai più capitare. E' normale che alcuni periodi di difficoltà potranno coinvolgerci, anche perchè il campionato si presenta estremamente competitivo, ma rimanendo tutti uniti e lottando per la stessa causa, avremo l'opportunità di dire la nostra"