PRIMA CATEGORIA/A - 4^GIORNATA -
PONETELUNGO - SANSTEVESE: caccia alla vittoria
Trasferta da prendere con le molle quella in terra savonese e sul campo del temibile Pontelungo per la Sanstevese di mister Notari, pronta a rimediare il mezzo passo falso di domenica scorsa contro lo Speranza, un 2-2 che ha ancora il sapore della beffa.
Pontelungo, avversario imprevedibile. Il campionato di Prima Categoria è sempre insidioso e ogni partita ha una storia a sè. Il Pontelungo è un avversario che nei primi 270 minuti di gioco imprevedibile: sconfitto da Speranza e Celle Ligure, ma un rullo compressore sul campo del Borghetto in un derby portato a casa a senso unico.
A due giorni da una sfida che potrebbe dire molto anche in ottica futura per la Sanstevese (visti i prossimi impegni contro Bordighera Sant'Ampelio e Borghetto prima dell'Alassio FC) ad analizzare il match è Emanuele Basso, uno dei big di questa squadra.
Emanuele Basso domenica c'è il Pontelungo: "Domenica affronteremo una buona squadra, organizzata. Sarà dura come tutte le partite, soprattutto fuori casa, ma abbiamo lavorato e vogliamo riprenderci i punti concessi la scorsa giornata".
La Sanstevese è partita in maniera ottimale: "La nostra squadra è composta da ottimi giocatori e lo staff è uno dei migliori della categoria, quindi se siamo partiti così bene nulla è dovuto al caso... Abbiamo lavorato tanto e continuiamo a farlo".
Il 2-2 contro lo Speranza è ancora amaro? "Contro lo Speranza purtroppo abbiamo avuto un calo di concentrazione e forse anche un po' di sfortuna. Una partita così va chiusa nel primo tempo, altrimenti gli avversari sfruttano al meglio ogni occasione".
E' un Basso rigenerato alla Sanstevese... "Alla Sanstevese ho trovato una bellissima realtà, ognuno lotta per lo stesso obiettivo. La rosa è molto competitiva e si è creato un bel gruppo : allenatori e dirigenti, oltre ad essere preparati a livello tecnico, non ci fanno mancare nulla neanche dal lato umano. Possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni".