Sono trascorse solo sei giornate di campionato, ma Savona ha già “assaporato” quello che una squadra di calcio vive di solito nell’arco di un’intera stagione: vittorie, sconfitte, speranze e inaspettate delusioni, il tutto condito dal cambio di allenatore avvenuto a inizio ottobre. I successi ottenuti in trasferta sembravano poter lanciare gli Striscioni verso le zone alte della classifica, ma l’inatteso ostacolo “Bacigalupo” ha rovinato i piani di tifosi e addetti ai lavori. Quale migliore occasione, allora, provare a ripartire proprio lontano da casa, dove Murano e compagni, fin’ora, non hanno mai deluso.
Lo stadio “Miro Luperi” di Sarzana è pronto ad accogliere questo pomeriggio alle ore 15:00 la squadra di mister Siciliano, in un match importante in cui i tre punti valgono già doppio: Fezzanese e Savona sono entrambe a quota 7 punti appena sopra la zona play out e la voglia di scalare posizioni è molto alta dall’una e dall’altra parte. I bianco-verdi allenati da Massimo Plicanti, reduci dalla prima sconfitta stagionale per mano dello Sporting Recco, sono ancora imbattuti tra le mura amiche, con una vittoria e due pareggi all’attivo. Particolare attenzione dovrà essere rivolta alle punte Andrea Baudi e Luca Veratti, autori fin qui di 2 reti a testa e determinati a ben figurare anche quest’oggi. La salvezza resta l’obiettivo primario della società del presidente Stradini, che vuole continuare l’avventura in Serie D dopo il play-out vinto lo scorso anno al “Chittolina” contro il Vado.
Tra le fila biancoblu giungono buone notizie dall’infermeria: tornano a disposizione Groppo, Carta e Salvatore Amirante, atteso a lungo dai tifosi e pronto finalmente a regalare il suo prezioso contributo, mentre è probabile la defezione di Monticone, alle prese con qualche fastidio muscolare. Mister Siciliano ha fatto capire di accantonare, almeno per il momento, il 4-3-3 visto contro il Grosseto, rispolverando così il tradizionale 4-3-1-2, anche se non è da escludere la scelta del 4-4-2 con Carta e Pasqualini sulle corsie esterne. In avanti probabile la coppia formata da Murano e Boggian, con quest’ultimo alla ricerca della prima rete stagionale. Possibili, però, sorprese dell’ultimo minuto: il tecnico piemontese, non avendo guidato il ritiro estivo di Ovada, ha bisogno di valutare tutta la rosa a disposizione, per cercare di dare una fisionomia ben precisa a un Savona che dovrà iniziare a fare punti anche tra le mura amiche.