Marco Prestipino vuole porre un punto nella polemica intercorsa con l'ormai ex tecnico Maurizio Oliva, sollevato dall'incarico dopo il 2-1 subito in casa con la Praese.
Il massimo dirigente biancoblu è pronto a voltar pagina, pur punzualizzando su alcuni aspetti:
Non mi fa piacere sprecare tempo e dare seguito a polemiche sterili, ma adesso è ora di dire basta a piagnistei imbarazzanti.
Avevo comunicato la scelta di sostituire l allenatore in modo civile e lo confermo poi però bisogna che ognuno sappia stare al suo posto e nei confini. Non mi risulta che nessuno abbia fatto un torto a qualcun altro: questo è ambiente collaborativo e dilettantistico di sport, non una soap opera. Mi sono sempre assunto il peso e le responsabilità delle mia parole e delle mie azioni.
Purtroppo siamo in democrazia e questi strumenti social moderni possono essere scambiati per giocattoli a uso privato.
Quindi se si vuol proseguire a dare fastidio con metodi inadeguati ognuno se ne assumerà le proprie responsabilità.
Pallare continua a essere un ambiente famigliare eccome: il mio capitano Pistone è con me da 8 anni, ho visto nascere e crescere le sue figlie e lui ha visto nascere e vedrà crescere i miei figli: c'era quando abbiamo perso, quando siamo retrocessi, quando abbiamo vinto campionati e ci siamo giocati tutta una stagione in uno spareggio. Questo esempio vale come molti altri, ma sarebbe davvero troppo lungo elencarli tutti.
Ora ci aspettano quattrordici finali da giocare e voglio che ognuno stia al suo posto da adesso e per sempre; stiamo parlando di calcio provinciale e regionale e lasciamo che rimanga tale: in settimana c è da pensare al lavoro e alle rispettive famiglie.