Altri sport - 14 febbraio 2017, 13:52

Hockey in line: Killer Whales, sconfitta con onore contro i primi della classe

I savonesi sono stati battuti di misura dal Torre Pellice Old Style.

Nel turno casalingo di domenica scorsa, i Killer Whales di hockey in line ospitano il Torre Pellice Old Style in un incontro, sulla carta, praticamente impossibile. Il Savona parte con l'obiettivo di giocare un buon hockey e non sfigurare, ma con poche speranze di portare punti a casa contro la potenza degli avversari.

Il primo tempo comincia con i savonesi che decidono di giocarsi subito il tutto per tutto e schierano immediatamente il line-up più forte a disposizione. E questa scelta viene premiata con due reti che danno morale ai nero fuxia e mettono in allerta il Torre Pellice. È sugli special team, però, che le orche sentono in modo particolare l’assenza di Esposito, ed è proprio in questo fondamentale che i ragazzi di coach Parodi subiscono due gol, vittime della rapida pattinata dei piemontesi. Il primo tempo si chiude sul 2-2.

I liguri continuano ad esprimere un buon gioco e dimostrano molto cuore; la partita va avanti punto su punto col Savona che segna ed il Torre Pellice che li riprende fino al classico momento di blackout, dovuto alla stanchezza. I ritmi della partita, infatti, sono elevatissimi, e due gol di fila del Torre non vengono arginati subito dal Savona. Gli ultimi minuti sono infuocati con i savonesi alla ricerca del pareggio che li porterebbe ad un meritato overtime. Purtroppo i Piemontesi riescono a chiudersi bene con il portiere che svolge in modo impeccabile il suo lavoro sulle ultime sfuriate offensive dei nero fuxia, che alla fine chiudono amareggiati dalla sconfitta di misura (4 a 5) ma entusiasti per una bella partita di hockey.

Coach Parodi ha così commentato: “Poteva essere la cronaca di una sconfitta annunciata. È la seconda volta che i ragazzi mi sorprendono; stanno tutti reagendo bene, la crescita c'è e questo è un buon sintomo. Non sono soddisfatto della pattinata, meno veloce del solito. È stata la partita più bella dell'anno per noi, bel gioco, duro quando necessario, ma sempre corretto. Complimenti ad entrambe le squadre.”

C.S.