Dopo le dimissioni ratificate al termine del campionato da parte del presidente Marco Prestipino, anche il vice Isnardi e il resto della dirigenza ha sancito il proprio addio al club biancazzurro.
Ora il futuro sportivo del club appare a rischio, ma pur confermando il proprio disimpegno dal club, lo stesso Prestipino sta esaminando diverse soluzioni che possano permettere la sopravvivenza dell'attività sportiva.
"La mia posizione non cambia - spiega il presidente - ma per un contenzioso con il Comune per la gestione degli impianti sportivi, ancora non risolto, sono obbligato a seguire l'ordinaria amministrazione societaria. Nel frattempo, dopo ripetuti tentativi di portare avanti l'attività sportiva, il vicepresidente Isnardi e il Consiglio direttivo, hanno rassegnato le proprie dimissioni, non riuscendo a coordinare un piano di prosecuzione".
Nei prossimi giorni valuterò se sarà possibile strutturare una soluzione che possa permettere alla società di continuare l'attività sul campo, affiancandola alla gestione degli impianti e alla parte operativa. Le tempistiche? Direi decisamente strette: ai ragazzi della Prima Squadra abbiamo chiesto tempo fino a sabato per capire quale tipo di scenario potrebbe tracciarsi. Nel caso non si trovasse una via di uscita i giocatori sarebbero ovviamente liberi di trovarsi una nuova sistemazione".