Calcio - 15 dicembre 2017, 11:20

Calcio, Alassio FC: varata la difesa a tre, una carta in più per i gialloneri

Analizzare i freddi numeri può essere limitativo per comprendere le dinamiche di ogni squadra, ma a grandi linee possono aiutare per individuare e correggere eventuali carenze.

L'Alassio FC, ad esempio, ha saputo confermare fin da subito le proprie ambizioni di alta classifica, forte di un organico competitivo e del lavoro di costruzione, sotto il profilo tecnico e tattico, fin dagli esordi in Terza Categoria.

I 25 gol realizzati in 13 partite (praticamente 2 a incontro), testimoniano la qualità del gioco offensivo proposto da mister Di Latte e dai suoi ragazzi, catalizzata dai 14 gol messi a segno da Battaglia, mentre passi importanti dovranno essere compiuti a livello di fase difensiva, per allinearsi alle squadre in vetta alla classifica.

L'Arenzano ad esempio ha subìto solo 7 reti, la Cairese 12: 10 e 5 in meno rispetto alle vespe, oggi a quota 17 gol incassati. Un fattore che può rivelarsi decisivo nel girone di ritorno ed è probabilmente per questo motivo che Di Latte ha testato, domenica scorsa, il passaggio alla difesa a tre in casa del Borzoli.

Il 3-5-2 disegnato dal tecnico alassino ha visto Doffo, Brignoli e Bisio occupare il pacchetto arretrato, con Fazio e Grande a presidiare le corsie esterne. Scaglione, in mediana è stato affiancato da Alò e dall'esordiente Preci (buona la sua prova), con Gerardi a fianco del meno isolato Battaglia (in attesa del pieno recupero di Lupo).

L'attitudine al gol non è mancata (tre le marcature realizzate) mentre i pericoli potenziali creati dai genovesi sono stati a dir poco limitati.

Resta da capire se questa strada sarà ulteriormente percorsa contro avversari di maggior caratura, o se il 4-3-3 tornerà a farsi strada già dall'impegno di domenica contro la lanciatissima Loanesi.

redazione