Si è chiusa ormai da una decina di giorni l'avventura di Marcello Chezzi sulla panchina del Savona: l'ex allenatore degli striscioni, capace di risollevare una squadra in grave difficoltà dopo la prima parte di stagione e di conquistare la stima dei tifosi così come capitato lo scorso anno con mister Sandro Siciliano, comincerà a breve una nuova avventura in Serie B, guidando il Carpi del presidente Bonacini.
Mister Chezzi, come sta vivendo questo salto così importante dalla Serie D alla Serie B?
In maniera assolutamente tranquilla, senza particolari pressioni: allenare in un campionato come la Serie B è un esperienza che non capita tutti giorni, ma credo che alla fine contino sempre lavoro, serietà e spirito di sacrificio, al di là della categoria che vai ad affrontare. La voglia di cominciare e di misurarsi con questa nuova realtà è tanta: stiamo già iniziando a programmare la nuova stagione per farci trovare pronti il prima possibile, con l'obiettivo di costruire una squadra che possa ben comportarsi fin da subito".
A Savona molti tifosi rimpiangono la sua partenza...
E' stata un'avventura entusiasmante, che mi ha permesso di crescere davvero tanto: resta un pizzico di rammarico per non aver centrato i playoff, ma penso che i risultati ottenuti nel girone di ritorno dimostrino il grande lavoro compiuto dai ragazzi, ai quali voglio rivolgere un particolare ringraziamento per la serietà e la disponibilità mostrata in questi mesi. Mi auguro con tutto il cuore che i tifosi e la città possano calcare presto palcoscenici ben più importanti, perchè Savona merita non solo la Lega Pro, ma anche la Serie B.
Potrebbe essere quindi un semplice arrivederci ai colori biancoblù?
Assolutamente si. Sarei ben felice di poter tornare un giorno su questa panchina, sulla quale sono arrivato, e ci tengo a sottolinearlo, grazie alla chiamata di Roberto Canepa, che, insieme al presidente Cristiano Cavaliere, voglio ringraziare per la costante fiducia mostrata durante l'arco della stagione. Adesso dovrò per forza di cose concentrarmi sulla nuova avventura a Carpi, ma l'esperienza vissuta a Savona resterà sempre nel mio cuore".