La Vadese conquista la prima vittoria della sua storia, superando per 4-2 il buon Calizzano. Dopo il triplo vantaggio firmato Tona, Giannone e Mandaliti è arrivata la reazione valbormidese con la doppietta di Buscaglia. A firmare la rete che ha chiuso definitivamente il match è stato bomber Cesar Grabinski che ha così commentato il risultato ai nostri microfoni:
“E’ stato un esordio molto emozionando, come ogni esordio in una società nuova. Quando hai voglia di giocare e metterti in gioco, l’esperienza non conta nulla, e per questo sono molto felice sia per la prima vittoria che della prestazione della squadra. Il progetto della Vadese è complesso e molto valido, il club ha già una sua storia fondata su Valerio Bacigalupo e sul “Grande Torino” e per questo è un onore indossare questa maglia. Io sono un vadese adottato ed è molto bello giocare per questa squadra. Domenica è stata una partita dura, contro un avversario che non si è arreso facilmente, sono veramente un’ottima squadra. Bravi noi a riuscire a chiudere il match nonostante loro abbiano provato a riaprirlo.”
Per una squadra neonata è difficile darsi degli obiettivi, ecco come prosegue l’attaccante: “La squadra secondo può fare un buon campionato, io sono qui per fare del mio meglio. E’ da poco che sono con i nuovi compagni, ma ho visto un gruppo unito e coeso, possiamo fare molto bene.”
A 37 anni è sempre difficile tenersi in forma: “La voglia di giocare a calcio è quello che non mi ferma” – ammette Cesar – “Vogli ringraziare la Palestra Master di Vado Ligure, specialmente Andrea e Paola, per darmi sempre la possibilità di allenarmi e perseguire sempre il mio sogno.”