Continuano a non giungere decisioni definitive sul caso Pro Piacenza.
Al momento l'unico provvedimento intrapreso dalla FIGC è la sospensione a tempo indeterminato delle partite della squadra rossonera:
«La situazione è tanto straordinaria - si legge nella nota federale - che ha spinto a disporre altre verifiche amministrative e gestionali. Visto lo svincolo in massa dei calciatori, l’assenza di stipendi da inizio stagione e di uno staff medico adeguato e per assicurare la sicurezza dei calciatori, d’accordo con la Lega Pro, si è deciso di attendere l'esito delle verifiche prima di far riprendere l’attività».
«Ho deciso così - afferma Gravina - perché non tollero il continuo dileggio verso il campionato e le regole basilari dello stare insieme. Sono stufo di continui raggiri che sviliscono il sistema e la dignità degli sportivi. Vanno tutelati il valore della competizione e coloro, in primis tifosi e giocatori, che sono i veri protagonisti del gioco del calcio».