Andrea Mussi, direttore sportivo dell'Albissola, invita la sua squadra ad una pronta reazione dopo la beffa di giovedì scorso. Domani i biancocelesti saranno di scena sul campo della Pro Vercelli, un'avversaria di assoluto livello come conferma la classifica del girone A di Serie C:
"Da dove si riparte? Si riparte dal novantesimo, da prima di quell'episodio sfortunato - le parole del ds dei ceramisti - non per criticare l'arbitro ma per vedere quanto c'è stato di positivo contro una squadra come il Pontedera che a oggi ha 32 punti, si riparte dalla prestazione in cui Raja è stato fermato davanti al portiere per un fallo avvenuto a metà campo o dal gol di Cais annullato seppur fosse regolare. Si riparte dunque da una prestazione in cui, secondo me, se avessimo raccolto un punto sarebbe stato quasi poco: ne abbiamo fatti zero così come già accaduto contro il Novara, bisognerà andare a prenderceli sul campo dell'ipotetica prima in classifica. Sappiamo che non sarà facile, ma le partite vanno sempre giocate".
A complicare il lavoro del dirigente biancoceleste anche il deferimento alla società che limita i movimenti di mercato:
"Con questa situazione per operare sul mercato in entrata ci devono essere prima delle uscite - ha dichiarato Mussi - se lo avessimo saputo un mese prima ci si poteva lavorare, adesso diventa difficile. È una corsa contro il tempo, un paio di obiettivi li avevamo e se riusciremo ad avere la possibilità che qualcuno esca proveremo a raggiungerli: non è facile, ma ci proveremo. Il mercato chiude il 31 gennaio, considerando che nei giorni delle partite di solito le trattative vengono un po' messo da parte, di fatto il tempo che rimarrà a disposizione sarà da lunedì fino al 31".
Nel frattempo, contro la Pro Vercelli l'unico assente sicuro sarà Russo. Il resto della rosa, dunque, dovrebbe essere completamente a disposizione di mister Bellucci.