Basket - 09 maggio 2019, 12:22

Basket, Under 15 di Eccellenza: la Pallacanestro Vado passa all’interzona!

Stacca il pass per l’interzona di Fabriano di venerdì prossimo Pallacanestro Vado under 15 Eccellenza!

La squadra del trio Prati-Pozzi-Guarnieri ,campione ligure dopo aver battuto Canaletto ,si regala altre tre partite di questa interminabile stagione prevalendo 84-69 nello spareggio sul Nuovo Basket Aquilano sul neutro di Perugia. Gli abruzzesi ,l’anno passato sesti alle finali nazionali under 14 ,avevano raggiunto lo spareggio battendo Roseto e dimostrandosi una squadra molto temibile per la capacità di giocare e di produrre con il tiro da fuori (tirerà 53 volte dai tre punti)

Due squadre “corte” (i cinque giocatori più impiegati hanno giocato 180 minuti su 200 per Aquila e 175 per Vado) ma dalle caratteristiche opposte: piccola ,aggressiva e tiratrice la squadra abruzzese ,più strutturata Vado con il netto vantaggio fisico sotto canestro (saranno 62 i rimbalzi alla fine per il duo Adamu-Biorac) ma in difficoltà negli accoppiamenti difensivi.

I pappagallini ,reduci da 450 km di trasferimento per 6 ore di viaggio compreso pranzo in Autogrill ,partono comunque bene ,appoggiando il pallone vicino ai tabelloni e prendendo un leggero vantaggio ,poi dilatato sul finire del primo quarto da 6 punti di Squeri(23-12 al 10’) Il secondo quarto prosegue sulla stessa falsariga nonostante il terzo fallo di Bonifacino e la zona aquilana che contiene l’attacco biancorosso mantenendo immutato il divario ( 40-28 al 20’) Vado ,sempre a uomo ,vince la partita ad inizio ripresa quando parte forte(13-3 il parziale) e vola a più 22 (53-31) contenendo con Fantino il bomber Santomaggio (alla fine solo 6 punti per lui con 2 su 18 al tiro) e mettendo un tesoretto di margine che viene bene quando Aquila entra in gas e segna 6 bombe consecutive con cinque giocatori diversi. Il quarto è scoppiettante, Aquila segna 27 punti ma Vado replica e ne piazza addirittura 28 (Adamu 14 nel quarto e 43 alla fine), resistendo al fuoco di fila di Miconi (6 su 12 da 3) e Mastropietro (3 triple su 7).

Al 30’ Vado è avanti 13 (68-55) con la seconda tripla di Micalizzi ma si capisce che l’equilibrio è fragile. Gli ultimi 10’ sono al calor bianco ,Aquila dimostra di avere gli attributi e aggredisce ,ruba qualche pallone e mette ancora tre triple. Vado sbaglia qualche facile appoggio ,subisce l’ultimo assalto degli abruzzesi e il 72-64 del 34’ diventa addirittura 72-69 con 3’ da giocare. Vado non perde lucidità ,non si affida solo ad Adamu che segna tre appoggi a fila ma anche Biorac e Fantino portano il loro mattone realizzando canestri importanti. Aquila non segna più e il divario si allarga fin troppo (parziale di 12-0 e 84-69 al 40’).

E’ festa grande insieme ai genitori-fan al seguito che vanno ringraziati per il loro tifo a favore e mai contro. L’analisi della gara rispecchia le attese. Vado stravince ai rimbalzi (77-39) tirando 77 volte da due e 15 da tre contro le 30 volte da due e 53 da tre dell’Aquila. I numeri non ingannano mai e il 41% al tiro contro il 31% fa tanta differenza. Si va a Fabriano contro i campioni d’Italia di San Lazzaro ,Napoli che è Campania 1 e Petrarca Padova ,una delle tre big del Veneto. “Noi non perdiamo mai: o vinciamo o impariamo” è il motto e questa volta prepariamoci ad imparare molto!

comunicato stampa