Calcio - 03 dicembre 2019, 18:00

Calcio, Altarese. Il punto di mister Ermanno Frumento: "Feeling speciale con la Val Bormida. Difficile raggiungere il quinto posto"

L'allenatore annuncia che in primavera si inizierà a lavorare per dare al "Fornaciari" un manto in erba vera

In Prima Categoria, avere otto punti significa, in questo momento, essere appena sopra le forche caudine dei play out. Posizione auspicabile o falsa partenza dipende dalla squadra che si prende in considerazione. La situazione dell'Altarese è una via di mezzo tra queste due opzioni. Se da una parte i giocatori sono tutti di livello, Ferrotti e Moresco per citarne due, è anche vero quanto afferma mister Ermanno Frumento: "La squadra quest'anno è completamente nuova  e mi aspettavo che ci sarebbero stati dei problemi all'inizio nonostante ci siano dei giocatori validi. Oltre alla mancanza di un'amalgama perfetta, stiamo pagando alcune assenze, come quelle di Rollero, Lupi e Spahiu. Inoltre, il campionato è di ottimo livello quest'anno".

L'esperto allenatore non esclude altre operazioni in entrata dopo il rientro di Omar Pansera. Alla domanda se per capire chi saranno i nuovi innesti sia necessario andare a ricercare tra le sue vecchie conoscenze, l'allenatore giallorosso glissa affermando con un sorriso: "Dopo tanti anni conosco tutti".

Domenica, è arrivata una sconfitta nei minuti di recupero contro lo Speranza: “Partita condizionata dal vento, loro sono una squadra giovane e molto ben organizzata. Se possiamo ambire al quinto posto? Sarà difficile. Credo che la squadra più forte sia il Pontelungo”, commenta.

"Ho scelto di tornare ad Altare – conclude Frumento – perché avevo voglia di ritrovare le sensazioni del campo dopo che la scorsa stagione avevo dovuto interrompere per gravi motivi familiari. In Val Bormida mi sono sempre trovato benissimo. Anche se non come una volta, c'è più attaccamento rispetto alla riviera. E poi ad Altare ci sono progetti ambiziosi: in primavera dovrebbero partire i lavori per il campo in erba vera. Fondamentale per la crescita di prima squadra e settore giovanile".

Michael Traman