Successo di misura per il Bragno, che batte la Dianese&Golfo e si riavvicina alla zona playoff. A regalare il successo a mister Robiglio è Franco Vejseli, decisivo fin da subito dopo l'ultimo infortunio muscolare:
"Domenica abbiamo conquistato tre punti preziosissimi per il nostro cammino, contro un avversario come la Dianese&Golfo che, nonostante l'età media molto bassa, gioca molto bene a calcio. Abbiamo cercato e centrato questo successo, con una delle nostre migliori prestazioni da inizio stagione. Sono molto soddisfatto di essere riuscito a contribuire anche in fase realizzativa nonostante io sia un centrocampista, è fondamentale il contributo di tutti per il bene comune della squadra. Sono felice a maggior ragione perché sono rientrato da poco da un infortunio e ci tengo particolarmente a ringraziare il mio fisioterapista di fiducia Manuel Gerundo per avermi fatto rientrare a pieno regime in poco tempo. Parlo a nome della squadra se dico che il goal è anche dedicato a Dino Gelsomino e alla sua famiglia, nonostante io lo abbia conosciuto per poco, sembrava lo conoscessi da una vita".
Un avvio abbastanza altalenante per i biancoverdi, che non ha permesso di mantenere la vetta della classifica: "Essendo una squadra nuova avevamo bisogno di tempo per trovare il giusto feeling - prosegue il centrocampista - Posso dire che comunque è un campionato anomalo perché basta fare un paio di risultati utili per ritrovarsi in alto, così come sbagliare qualche partita ed essere in zona . In questa sessione di mercato sono arrivati alcuni giocatori che, insieme al recupero degli infortunati, saranno la nostra arma in più per il proseguo di stagione".
Il classe 1996 è approdato in questa stagione nel club valbormidese: "Sono davvero soddisfatto per questa nuova avventura, mi sono ambientato fin da subito e sto trovando la giusta intesa con i compagni. Dando una sguardo al passato posso dire che alla Veloce ho lasciato tanti amici, gli auguro di potersi rialzare presto e di conquistare i loro obiettivi il prima possibile".